Con un po’ di fortuna potreste persino riuscire ad ascoltare l’omeliaAlcune cose mettono a dura prova la pazienza di una madre… una di queste è portare i bimbi in giro. Se davvero volete compiere un’impresa titanica, portateli a Messa. Si astengano le anime sensibili.
Se sono come i miei, si devono preparare psicologicamente almeno 24 ore prima.
Vogliamo tutti che i nostri pargoli vadano in chiesa e costruiscano una relazione con Cristo, ma non sempre avviene in maniera semplice e spontanea, ed è facile cadere vittima dello scoraggiamento.
Dopo aver trascorso varie domeniche tenendo a bada i miei quattro figli per portarli davanti al Santissimo Sacramento, ho riassunto per voi i miei 5 trucchi migliori per sopravvivere a questa temibile prova:
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- Prepara in anticipo tutti i loro vestiti
Poter portare tutti i figli tra i banchi di chiesa (ed essere puntuali!) è necessario sapersi organizzare. Certo, si può comunque andare senza aver preparato nulla, ma immagino non vogliate trovarvi a versare lacrime amare. Per evitare di avere una crisi di nervi davanti a tutta la comunità, preparate i vestiti dei figli la sera o la notte precedente. Altrimenti è probabile che vostro figlio finirà per l’indossare una tutina invece dei pantaloni o una vecchia camicia bucherellata (di cui vi accorgerete, ovviamente, appena prima di entrare in chiesa). Terminate tutti i preparativi scegliendo i posti più vicini all’uscita, in modo da fuggire appena la messa è finita.
- Preparate una borsa con tutto ciò che vi occorre
Conosco alcuni genitori che dimostrano un coraggio (o una follia) fuori dal comune: vanno in chiesa senza aver preparato nulla per i figli! Portate dei pannolini o dei vestiti di riserva, è fondamentale essere preparati a qualsiasi evenienza.
Le mie priorità sono bottiglie d’acqua e biscotti. Un’ottima idea è anche quella di portare alcuni libri illustrati o quaderni da colorare, soprattutto per i bimbi di 4 anni o meno.
Un giorno dimenticai i pannolini e il mio bimbo ebbe un bisogno impellente. Nonostante volessi ascoltare tutto il Discorso della Montagna (dal Vangelo di San Matteo), in quel momento esatto non potetti fare a meno di pregare il Signore affinché facesse comparire dei pannolini nella borsa.
- Mantenetevi in forma
Non dico che dovete diventare come l’atleta Simone Biles, ma aiuta molto avere un po’ di resistenza fisica quando si tratta di portare i bambini a messa. Fate sport e mangiate bene, non si sa mai quanto dobbiate correre per recuperare il vostro figlioletto che scorrazza verso l’altare.
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- Prevedete le pause pipì
Ho smesso di contare tutte le volte che ho ascoltato messa dalla toilette. Una ogni cinque, forse? Se i vostri figli devono ancora imparare ad andare in bagno da soli, non posso fare niente per voi. Non riuscirete a seguire la messa per più di cinque minuti di fila. Per gli altri genitori invece potrebbe essere utile prevedere una pausa pipì obbligatoria prima di andare in chiesa.
- Abbraccia il caos
Ogni domenica è un’avventura nuova. E per “avventura” voglio dire che appena torno a casa ho bisogno di una tripla dose di caffè e di cinque cornetti. Ma ne vale la pena, passare un’ora in famiglia alla presenza di Cristo non ha prezzo.
Cari genitori, non cercate di essere perfetti! I bimbi piangono e provano ad arrampicarsi sull’acquasantiera. È normale. Gesù osserva tutto e apprezza i vostri sforzi. Quindi fate un respiro profondo, portate i piccoli a pregare e cresceteli alla presenza di Dio!