La memoria rende liberi. La vita interrotta di una bambina nella Shoah, Enrico Mentana, Liliana Segre, BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
"Un conto è guardare e un conto è vedere, e io per troppi anni ho guardato senza voler vedere." Quando Liliana ha deciso che era ora di tornare a vedere non ha potuto fare a meno di raccontare quello che aveva visto e, purtroppo, vissuto in prima persona. La Shoah con gli occhi di una bambina. Tanto è stato detto, ma tanto c'è ancora da dire, su un passato a cui ancora guardiamo con incredulità, senza essere riusciti a elaborare del tutto, come si fa con una perdita. Come abbiamo fatto a perdere così la nostra umanità? Continuiamo a chiedercelo, senza risposta forse, per ricordarci però che solo la memoria, per quanto dolorosa, può liberarci.
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