Perchè consacrarsi a Maria Immacolata, Maria Elisabetta Patrizi, tau editrice, 2020.
Gesù, morente in Croce, ci ha lasciato in eredità un immenso dono: Maria, piena di grazia e madre della Chiesa. Dobbiamo sentirci eredi responsabili di tale dono vivente e aderire volentieri alla sua missione universale di farci conoscere e accogliere la Vita divina. Per questo, con San Massimiliano M. Kolbe, dobbiamo: «far conoscere a tutti Maria Immacolata nel suo mistero e nel suo ruolo, fino a dire (...): “questa è la nostra vita, il nostro respiro, ogni pulsazione del nostro cuore; consacrarci all’Immacolata sempre di più, illimitatamente, incondizionatamente, irrevocabilmente» (SK 326).
Ci pensavo proprio questa mattina, quando miracolosamente sono riuscita a recitare il rosario. Ci aveva già dato tutto, mancava solo che versasse sangue e acqua dal costato trafitto dalla lancia, ma prima di esalare l'ultimo respiro (su di noi! sull'uomo e la donna di tutti i tempi dopo il peccato originale, per ri darci vita...questo ha sempre fatto Dio con l'alito, con il suo respiro!) ci ha lasciato Sua Madre, chiamandola a partorire figli secondo lo Spirito da lì in avanti, fino al Suo ritorno. E' una cosa tanto grande che non può che commuoverci e portarci ancora più vicini a Cristo, per mezzo di Maria. Non c'è strada più sicura.
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