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Margherita da Città di Castello, santa per procedura “equipollente” (rarissima)
Terziaria domenicana, Margherita da Città di Castello (1287-1320), maltrattata e poi abbandonata, divenne deforme e cieca. Conducendo una vita ascetica, partecipava ogni giorno alla messa, dove frequentemente ebbe delle estasi. La terziaria è diventata santa con una procedura detta “equipollente”, utilizzata soprattutto quando i fatti risalgono a un lontano passato e non si è a conoscenza di un miracolo previo. La procedura si giustifica in forza di un culto locale immemorabile. È stata canonizzata il 24 aprile 2021.
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