Haylesilassie Kahsay non se ne lamenta. Ogni giorno, questo prete copto etiope effettua un viaggio a piedi di due ore per raggiungere la sua chiesa, situata nelle remote montagne di Gheralta. Scolpita nel fianco di una falesia a qualcosa come 250 metri d'altezza, è stata costuita da sant'Abuna Yemata e data al VI secolo dopo Cristo. Qui, Haylesilassie Kahsay può «dialogare con Dio, confidargli i suoi segreti e riceverne altri in cambio»,
spiega. E «allora il suo spirito diventa libero e pieno d'allegria».