Paul Comtois, morto tra le fiamme (1966)
La vostra fede nell’Eucaristia è sufficientemente forte perché vi gettiate in uno stabile in fiamme per salvare le sacre specie?
Paul Comtois era luogotenente-governatore del Québec. Fervente cattolico, recitava il Rosario tutti i giorni con la moglie e coi loro cinque figli. La famiglia viveva in una residenza ufficiale, nella quale un’autorizzazione speciale aveva accordato il privilegio della riserva eucaristica, conservata in una cappella privata. La figlia di Paul Comtois ha raccontato: «[Papà] fece fatica a ottenere quest’autorizzazione, e la ebbe con la sola condizione che egli fosse personalmente responsabile della sicurezza del Santissimo Sacramento. E mio padre era un uomo che non veniva mai meno alla parola data». Nella notte del 21 febbraio 1966, nella nostra casa divampò un incendio. Il padre mise la famiglia in sicurezza all’aperto, poi tornò dentro alla ricerca del Santissimo Sacramento. Il suo corpo fu ritrovato coperto da ustioni fatali, ma nell’atto di proteggere la pisside con le ostie.
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