Alban de Chateauvieux, chiesa del Sacro Cuore, nota come “Colimaçons”, Saint-Leu (La Reunión), 2015
Alban de Chateauvieux mantiene per via della sua storia familiare stretti legami con l'isola francese di Reunión. Nel 2011 si è formato sulla vetrata a Chartres per poi realizzare il modello di un immenso programma di 60 vetrate per la chiesa dei Colimaçons a Saint-Leu. Per rispettare i desideri del costruttore, le vetrate dovevano avere una vocazione catechetica. La visione offerta è quindi figurativa, ed evoca i santi missionari dell'isola. Per realizzare queste vetrate ha collaborato con il laboratorio di Pierre-Alain Parot, che gli inviato i vetri perché li dipingesse e un forno per cuocerli.
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