2-LE ARANCE E I LIMONI, MOGOL, MINERVA EDIZIONI, 2018 “A 80 anni si mette l’elmetto, si scende in trincea sul fronte della vita.” Mogol è Un guerriero che impugna l’arma dell’ accettazione. Questa sua attitudine che sembra porprio essersi guadaganata sul campo lo rende molto credibile; è un uomo integro che spende la vita, ora, nel presente, per ciò in cui crede, secondo i propri talenti. Non fa della musica un dio ma mette musica talenti arte e mestiere tutti a servizio di Dio e si accontenta di fare la sua piccola parte dentro una logica che lo sovrasta ma che riconosce nei suoi tratti distintivi: l’amore. Della morte Mogol parla senza paura. Io prego tutti i giorni: sono sereno: se ci ha assistito nel nascere, Dio, vuoi che ci abbandoni al momento di morire?
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