4 / 5
4) L' espulsione dell'altro, Byung-Chul Han, Nottetempo, 2017. Ed ora è il turno del saggio. In questo nuovo lavoro l’autore ci mostra la scomparsa della figura dell’Altro nel mondo dominato dalla comunicazione digitale e dai rapporti neoliberistici di produzione. La singolarità e le caratteristiche dell’Altro disturbano e rallentano, infatti, l’incessante circolazione di informazioni e capitali, e la sua rimozione lascia il campo al proliferare dell’Uguale, che favorisce la massima velocità ed efficienza dei processi sociali. Ma dove è solo favorita la positività dell’Uguale, la vita s’impoverisce, diventa arida, l’uomo si perde, e nascono nuove patologie: l’esperienza e la conoscenza diventano sostituite dalla mera informazione, le relazioni personali cedono il posto alle connessioni telematiche. Solo l’incontro (e lo scontro) con l’Altro, umano, destabilizzante e vivificante, può attribuire a ciascuno la propria identità e generare reale scambio ed esperienza. L’autore in chiusura del saggio mette in evidenza l’urgenza di tornare a costruire una comunità umana fondata sull’ascolto e sull’apertura all’Altro.
+