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2) L' amore non toglie la vita. La storia di mia figlia e del suo risveglio dopo sette anni di coma, Maura Lombardi, Mondadori, 2017. «Voglio la mamma» sono queste le parole che Giulia, una quindicenne piena di vita, pronuncia prima di perdere i sensi sul pullman che la sta portando dalla nonna in compagnia delle amiche. È colpita da un aneurisma cerebrale, i medici le trovano una rarissima malformazione congenita. La operano, entra in coma e da quel momento comincia un lunghissimo calvario. Giulia è sempre e costantemente accompagnata e vegliata da sua madre che non si arrende anche se i medici le lasciano capire che non ci sono quasi speranze. La mamma le legge i libri che le piacevano, le fa ascoltare la musica che amava, le parla in continuazione, le organizza grandi e bellissime feste di compleanno invitando le amiche e i medici che la curano attorno al suo capezzale. Ma Giulia per sette anni non migliora, subisce molte operazioni e poi un giorno… ritorna alla vita! Una storia di dolore, attesa, pazienza, amore profondo, disperazione e speranza. Come scrive Maurizio Assalto su La Stampa “Non ci sono solo i casi Englaro, o Welby, o Dj Fabo. (…) Una storia esemplare - ma non isolata, anche se, com’è noto, fa più rumore un albero che cade di molti alberi che crescono - sulla quale giova riflettere, nel momento in cui si parla con troppa leggerezza di eutanasia e «suicidio assistito», e la scelta di «andare in Svizzera» (nell’eventualità di…) risuona come un refrain alla moda, circonfuso di un alone di eroica nobiltà” (La Stampa, 15/05/17).
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