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I 90 anni di nonna Di Georgia Koronka Luogo: Chichester, West Sussex Mia nonna si è trasferita in una struttura di cura per pazienti con demenza il primo giorno di lockdown. Prima era ricoverata in ospedale, quindi per i primi 7 giorni è stata isolata nella sua camera e nelle 6 settimane successive ha potuto incrociare solo volti sconosciuti, quelli degli assistenti e degli altri pazienti. A intervalli di pochi giorni facevamo delle chiamate su Skype ma spesso era solo fonte di ulteriore angoscia, perché le tornava il ricordo di ciò che le mancava di più nel mondo esterno. Il giorno del suo 90esimo compleanno siamo andati a trovarla, le abbiamo cantato Tanti auguri dal parcheggio, attraverso le grate del cancello d'ingresso. Le abbiamo portato dei regali, spiegandole che non avrebbe potuto aprirli per 24 ore. Ha pianto, lanciandoci baci quando siamo ripartiti. Grazie al personale, che si è dimostrato incredibili, sembra che la sua condizione non stia peggiorando. Sono stati molto gentili, facendo il possibile per metterla a suo agio e non per accrescere la sua ansia già forte. Ha già affrontato altre battaglie e sta reggendo bene anche questa. La nonna a stento ricorderà il giorno del suo compleanno - alterna momenti in cui pensa al giorno dei suoi 91 ad altri in cui si vanta di averne 100.
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© By Georgia Koronka Via National Portrait Gallery