Catherine Roux
Mio Dio!
Mio Dio,/
non ho più vestiti per coprirmi,/
non ho più scarpe,/
non ho più la borsa, il portafogli, la penna,/
non ho più un nome. Mi hanno etichettato 35282./ Non ho più i capelli,/
non ho più fazzoletto,/
non ho più le foto di mia madre e dei miei nipoti./ Non ho più l’antologia da cui a volte/
nella mia cella di Fresnes/
imparavo una poesia./
Non ho più niente./
Il mio cranio, il corpo, le mie mani – nebbia.
+© Erica Magugliani/Unsplash | CC0