Ilse Weber
Questa è la strada per Theresienstadt
Questa è la strada per Theresienstadt,/
percorsa da migliaia di persone con fatica,/
ciascuna di queste migliaia/
subì la medesima ingiustizia./
La percorsero a capo chino,/
la stella di Davide sul petto,/
i piedi stanchi, laceri e impolverati,/
le anime straziate dal dolore./
La mano scorticata dal carico pesante,/
sospinti da ordini rudi,/
o strada infinita, sotto il sole cocente,/
supplizio di gole assetate./
Questa è la strada per Theresienstadt,/
ha succhiato il sangue del nostro cuore,/
più di un vecchio stanco si lasciò cadere/
sul sentiero di sassi, morendo./
Una strada colma di strazio e orrore,/
bagnata da fiumi di lacrime/
versate nel dolore disperato,/
il lamento dei bambini, il gemito delle donne./
I vecchi vacillavano, lo sguardo impazzito,/
come il trotto di un gregge rassegnato./
Quanti di loro non torneranno mai più su questa strada,/
li ha già accolti la terra misericordiosa./
Questa è anche la strada/
dove rimbombando passavano frenetici i carri,/
incessanti, portavano un carico di lamenti,/
i destinati alla morte./
Questa è la strada per Theresienstadt,/
un dolore smisurato./
Chi l’ha vista un tempo,/
non potrà mai più dimenticarla.
+© RIA Novosti/SPUTNIK Russia/East News