℣. O Dio, vieni a salvarmi.
℟. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Inno
Alla cena dell'Agnello,
avvolti in bianche vesti,
attraversato il Mar Rosso,
cantiamo a Cristo Signore.
Il suo corpo arso d'amore
sulla mensa è pane vivo;
il suo sangue sull'altare
calice del nuovo patto.
In questo vespro mirabile
tornan gli antichi prodigi:
un braccio potente ci salva
dall'angelo distruttore.
Mite agnello immolato,
Cristo è la nostra Pasqua;
il suo corpo adorabile
è il vero pane azzimo.
Irradia sulla tua Chiesa
la gioia pasquale, o Signore;
unisci alla tua vittoria
i rinati nel battesimo.
Sia lode e onore a Cristo,
vincitore della morte,
al Padre e al Santo Spirito
ora e nei secoli eterni. Amen.
1a antifona
Il Signore ha liberato la mia vita
dall'angoscia della morte, alleluia.
SALMO 114
Rendimento di grazie
È necessario attraversare molte tribolazioni per entrare nel regno di Dio (At 14, 21).
Amo il Signore perché ascolta *
il grido della mia preghiera.
Verso di me ha teso l'orecchio *
nel giorno in cui lo invocavo.
Mi stringevano funi di morte, *
ero preso nei lacci degli inferi.
Mi opprimevano tristezza e angoscia †
e ho invocato il nome del Signore: *
«Ti prego, Signore, salvami».
Buono e giusto è il Signore, *
il nostro Dio è misericordioso.
Il Signore protegge gli umili: *
ero misero ed egli mi ha salvato.
Ritorna, anima mia, alla tua pace, *
poiché il Signore ti ha beneficato;
egli mi ha sottratto dalla morte, †
ha liberato i miei occhi dalle lacrime, *
ha preservato i miei piedi dalla caduta.
Camminerò alla presenza del Signore *
sulla terra dei viventi.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
1a antifona
Il Signore ha liberato la mia vita
dall'angoscia della morte, alleluia.
2a antifona
Come la pupilla dei suoi occhi
il Signore custodisce il suo popolo, alleluia.
SALMO 120
Il custode di Israele
Non avranno più fame, né avranno più sete, né li colpirà il sole, né arsura di sorta (Ap 7, 16).
Alzo gli occhi verso i monti: *
da dove mi verrà l'aiuto?
Il mio aiuto viene dal Signore, *
che ha fatto cielo e terra.
Non lascerà vacillare il tuo piede, *
non si addormenterà il tuo custode.
Non si addormenta, non prende sonno, *
il custode d'Israele.
Il Signore è il tuo custode, †
il Signore è come ombra che ti copre, *
e sta alla tua destra.
Di giorno non ti colpirà il sole, *
né la luna di notte.
Il Signore ti proteggerà da ogni male, *
egli proteggerà la tua vita.
Il Signore veglierà su di te,
quando esci e quando entri, *
da ora e per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
2a antifona
Come la pupilla dei suoi occhi
il Signore custodisce il suo popolo, alleluia.
3a antifona
Mia forza e mia gloria è il Signore:
è lui la mia salvezza, alleluia.
CANTICO Ap 15, 3-4
Inno di adorazione e di lode
Grandi e mirabili sono le tue opere, †
o Signore Dio onnipotente; *
giuste e veraci le tue vie, o Re delle genti!
Chi non temerà il tuo nome, †
chi non ti glorificherà, o Signore? *
Tu solo sei santo!
Tutte le genti verranno a te, Signore, †
davanti a te si prostreranno, *
perché i tuoi giusti giudizi si sono manifestati.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
3a antifona
Mia forza e mia gloria è il Signore:
è lui la mia salvezza, alleluia.