L'unica cosa necessaria
Occorre prendere coscienza che Dio è nel più intimo di noi stessi e con Lui fare tutto; allora non si è mai banali, facendo anche le azioni più ordinarie, poiché non si vive di quelle cose, le si supera! Un'anima soprannaturale non tratta mai con cause seconde ma con Dio solo. Oh! Come è semplificata la sua vita, come si avvicina alla vita degli spiriti beati, come è liberata da se stessa e da ogni cosa! Tutto per lei si riduce all'unità, quell'"unica cosa di cui c'è bisogno" di cui il Maestro parlava alla Maddalena. Allora ella è veramente grande, veramente libera, perché ha "chiuso la sua volontà in quella di Dio".
Santa Elisabetta della Trinità (1880-1906)
carmelitana