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Essere genitore aiuta a comprendere meglio la paternità di Dio

RODZICE
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Edifa - pubblicato il 14/11/20
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Balzac ha messo questa commovente confessione sulle labbra di padre Goriot: “È dal momento in cui sono diventato padre che ho capito chi era Dio”. Ma fino a che punto i genitori lo capiscono?di padre Pierre Descouvemont

Quando diventano genitori, molti coniugi scoprono meglio l’amore del Padre per loro. Una donna sogna di avere un figlio ben prima che venga concepito, e quando lo porta in braccio, lo ama anche se non ha ancora ricevuto il suo primo sorriso. Per Dio, è la stessa cosa: pensava a noi ben prima della formazione del mondo ed oggi Egli continua a dirmi: “Ti amo!” È attraverso questa parola d’amore pronunciata giorno e notte nel profondo del mio cuore che esisto. Una verità da meditare appena svegli!

Genitori, riflesso del Mistero di Dio

Anche se dei genitori possono avere più figli, li amano tutti profondamente. Quale sofferenza nel loro cuore quando uno di loro si immagina d’essere meno amato dei suoi fratelli! Ebbene, Dio ci ama anche Lui in un modo assolutamente originale. La Sua Provvidenza veglia con cura su ognuno di noi, e anche quando abbiamo l’impressione che Egli ci abbia dimenticati in certe circostanze, dobbiamo credere che Egli faccia concorrere tutto al nostro bene (Rm 8, 28). Che errore facciamo quando invidiamo un vicino di casa, col pretesto che ha dei talenti meravigliosi o gode di un benessere eccezionale. Nonostante le apparenze spesso contradditorie, non ce n’è uno non amato nella Sua famiglia.

Le stupidaggini compiute dagli adolescenti non impediscono ai loro genitori di amarli. Che gioia nel cuore di un padre quando può finalmente abbracciare il figliol prodigo che ritorna dalla sua fuga! Ebbene! Dio si rallegra altrettanto quando Gli chiediamo perdono per esserci allontanati da Lui per anni.
Ed è spesso dopo aver commesso errori stupidi che finalmente capiamo quanto siamo amati: siamo amati con un amore incondizionato! L’orgoglio che i genitori provano per le conquiste dei figli permette loro di percepire la gioia del Padre davanti alla generosità delle Sue creature. La Bibbia afferma esplicitamente che Egli “danza per la gioia” davanti a loro (So 3, 17), che Egli “gioisce” nel vedere la loro fiducia (Sal 147, 11).

Chiedere aiuto al Signore

E che dire dell’ambizione che alberga nel cuore dei genitori, quanti non risparmiano alcuno sforzo per far sì che i loro figli abbiano una vita molto migliore della loro. L’ambizione del Signore è infinitamente più grande, è un cuore che arde d’amore che Egli propone di donarci. Ma dobbiamo chiederGlielo con fiducia, con insistenza, aprendo i nostri cuori all’azione dello Spirito Santo che Egli vuole riversare in essi per mezzo di Cristo Gesù, Suo Figlio prediletto.

I genitori non devono quindi mai dimenticare che Dio prepara per i loro figli sorprese ben più formidabili di quelle che essi sognano per loro. Gesù stesso ha detto: “Se voi che siete malvagi sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro Celeste darà lo Spirito Santo a coloro che Glielo chiedono” (Lc 11, 13).