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Avvento: perché aspettare un evento che ha già avuto luogo?

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Edifa - pubblicato il 25/11/19

Durante l’Avvento sentiamo sempre lo stesso ritornello: "L'Avvento è un momento di attesa, ecc.", allora facciamo finta di aspettare. Finta…?! Sì, perché sappiamo che in realtà Gesù è già venuto. Allora qual è il senso dell'Avvento?

di fratel Thierry-Dominique Humbrech

Il nuovo anno liturgico è iniziato: l’Avvento è ritornato, e torna sempre troppo presto perché ci ricorda che Natale è alle porte e bisogna quindi pensare a tutti i regali da comprare (e non parliamo della paura di rovinarci!). Ma che senso ha aspettare un evento che ha già avuto luogo? E in ogni caso aspettare la nascita di Gesù per un mese, un’ora alla settimana, per un totale quindi di quattro ore, che non trasformerà di certo il mese di dicembre in una lunga attesa. Ma dato che il sacerdote ripete ad ogni messa che bisogna aspettare, aspettiamo.

Aspettare una natività che ha già avuto luogo

C’è qualcosa di strano in tutto questo: aspettiamo il ritorno di Cristo nella gloria, nel giorno del giudizio finale, nel giorno in cui risorgeremo con Lui con il nostro corpo. Quest’attesa è comprensibile poiché è un evento che fa parte della nostra speranza e del nostro futuro. Invece ha senso aspettare una natività che ha già avuto luogo nel passato?

In realtà l’Avvento non è un’attesa poiché non dobbiamo aspettare Colui che si è incarnato per sempre: Egli ci precede in tutto. Tuttavia, esiste un’attesa da un punto di vista liturgico per farci vivere ciò che Gesù ha già vissuto, per ricevere le grazie che ha dato a tutti. L’attesa è pedagogica, teatrale, rimembra i misteri e i vari momenti della storia della Salvezza. Quest’attesa non ci fa aspettare nulla in realtà, ma ci introduce nella vita di Colui che viene ogni giorno per offrirci la Sua grazia.

L’Avvento non è un’attesa, ma un’occasione per ricominciare

Abbiamo bisogno di nuovi ritmi e di nuovi inizi, un po’ come i bambini che amano tanto cominciare un nuovo quaderno o un nuovo diario all’inizio dell’anno scolastico. Durante l’Avvento non dobbiamo semplicemente rifare le stesse cose degli anni precedenti, ma approfondirle per esempio ascoltando le letture del Vangelo alla Santa Messa con maggior attenzione, leggendole in anticipo e riprendendole durante la settimana per impadronircene meglio.

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