Recitare il Rosario può essere a volte difficile, perché si può essere distratti dalle tante responsabilità.
Non è solo questo. Il Rosario può sembrare noioso a molti, e si preferirebbe impiegare il proprio tempo in un altro modo.
Potrebbe essere un santo canonizzato, o qualcuno che crediamo fermamente sia in Cielo. Come spiega il Catechismo della Chiesa Cattolica, i santi restano grandi intercessori:
“L'intercessione dei santi. « A causa infatti della loro più intima unione con Cristo, i beati rinsaldano tutta la Chiesa nella santità [...]. Non cessano di intercedere per noi presso il Padre, offrendo i meriti acquistati in terra mediante Gesù Cristo, unico mediatore tra Dio e gli uomini. [...] La nostra debolezza quindi è molto aiutata dalla loro fraterna sollecitudine »”.
CCC 956
I santi si uniranno con gioia a noi per recitare il Rosario dalla loro dimora in Cielo. Anche se non riusciremo a vederli e probabilmente non sentiremo la loro presenza, potremmo essere sorpresi per la grazia invisibile che riceveremo da questa pratica.
La prossima volta che reciterete il Rosario, allora, pensate di invitare un santo a recitarlo con voi!