di Gary Siuffi e Isabela Cañas
“Non ho fatto niente di male, solo…!” è la frase che a volte abbiamo sentito da uno dei membri di una coppia quando si tratta di nascondere un comportamento apparentemente non del tutto adeguato. Crediamo che l’infedeltà non busserà mai alla porta della nostra relazione, perché supponiamo di avere molto chiaro di cosa si tratti.
Crediamo di sapere come combatterla, ma la realtà è che può arrivare a esprimersi nei modi più sottili, inizia con poco e poi arriva a molto, e vi dirò perché.
La parola “infedeltà” indica sostanzialmente una negazione della lealtà dell’impegno preso con un’altra persona. Il vero punto focale dell’infedeltà, però, è capire quando si è stati davvero infedeli all’altro.
Un problema che cresce nel cuore in modo silenzioso
Molte delle discussioni che si verificano nelle coppie riguardano il fattto che ci sia stata o meno un’infedeltà. Porto questo esempio classico: si va a mangiare qualcosa con gli amici senza il partner – e fin lì niente di male –, all’improvviso esce la proposta di andare a ballare e si accetta di andare. Si può anche informare il partner – ancora una volta, per ora non ci sono grandi problemi.
Si arriva poi al luogo in cui si balla. Si inizia a ballare, appare il liquore, la musica sale di livello – fin qui, nessun problema. Si inizia poi ad avere una maggiore vicinanza a una persona, e a poco a poco la situazione può cambiare. Si va avanti a festeggiare e a ballare.
Fino a questo punto, un aspetto su cui riflettere sempre è “Come mi pongo di fronte a questo tema?”, “Quanto sono consapevole del fatto che ci sono scenari intorno a me che mi espongono a una maggiore probabilità di essere infedele?”
Quando si tratta di infedeltà, senza rendercene conto iniziamo a compiere dei passi nella sua direzione e “prepariamo” tutto un terreno che ci porta a uno stato di confusione e vulnerabilità.
Per questo motivo, ci sono atteggiamenti importanti da analizzare quando si parla di infedeltà, ed è quello che vorrei affrontare in questa sede.
1. Non filtrare quello che vediamo
In effetti, l’infedeltà ha un inizio importante nei sensi: tutto quello che vediamo e sentiamo può predisporci ad essere infedeli. In generale, quando si tratta di innamorarsi, gli uomini sono più visivi e le donne più auditive.
Per questo, bisogna fare attenzione ai nostri sensi, essendo prudenti nei confronti di ciò che guardiamo e che decidiamo di ascoltare, perché questa è la porta di ingresso di un’infedeltà.
Per certe persone può essere una cosa davvero difficile da controllare. Bisogna ricordare che la virtù della modestia può aiutarci molto a prenderci cura anche del cuore degli altri, assicurandoci di non provocarli con il nostro modo di vestire.
2. Curare le proprie amicizie
Una cosa che può influire negativamente su di noi in molte occasioni sono alcuni amici.
Non si tratta di porre fine a delle amicizie, ma di essere più consapevoli dei momenti di rischio per sé e delle persone che ci portano a queste situazioni.
3. Curare i commenti e le espressioni di affetto nei confronti degli altri
Il mondo affettivo è veramente ampio. Spesso un commento fatto male o un’espressione d’affetto può suscitare malintesi nell’altra persona, cosa che può portare a un momento di maggiore fragilità.
Essere fedeli implica anche il fatto di mantenersi saldi affettivamente solo con il proprio partner. Per questo, assicuratevi che le vostre espressioni d’affetto non portino a confusioni con un’altra persona o con il gruppo di persone che vi sta osservando.
4. Attenzione ai messaggi che inviate e alle fotografie che guardate
Non possiamo negare che le reti sociali e i mezzi di comunicazione che usiamo oggi ci espongano continuamente a immagini, conversazioni e altro che sono una porta d’ingresso per le infeeltà.
Bisogna fare attenzione alle conversazioni che si hanno e alle immagini che si inviano. Se si inizia ad avere conversazioni che si crede che il partner non dovrebbe conoscere – a meno che non stiate preparando una sorpresa per il suo compleanno –, è meglio fermarsi e chiedersi: “Dove mi porterà questa conversazione?”
5. Essere sinceri nel dialogo sul tema
Accade spesso che, di fronte alla presenza di una terza persona che gira intorno a uno dei due membri della coppia, si preferisca mantenere il silenzio per paura della reazione del partner. È preferibile conoscere le cose per tempo e per bocca del partner che rendersene conto in seguito per i commenti di terzi.
Se in qualche momento appare una persona che credete possa mettere a rischio il vostro rapporto, parlate con il partner e affrontate insieme la situazione.
Speriamo che questi punti vi diano qualche suggerimento e criterio per capire quando vi trovate in un momento di fragilità che potrebbe aprire le porte a un’infedeltà.
Gli autori Gary e Isabela hanno un progetto, Volver a lo esencial, in cui trattano vari argomenti sull’amore umano.