Fare pace prima con se stessi, per poi costruirla con gli altri: è la “lezione” che in questo momento così delicato per tutta l’umanità, ci consegna Chiara Amirante, presidente della Comunità “Nuovi Orizzonti”, intervenendo alla trasmissione “I Viaggi del Cuore”, in onda su Canale 5.
«Il mondo è sempre più globalizzato – premette Chiara Amirante – internet, la TV satellitare, i social e gli altri new media ci hanno resi sempre più vicini, eppure mai come in questo tempo stiamo vivendo conflitti e guerre. Se ne contano quasi una sessantina sparsi nel mondo».
“Io cosa posso fare?”
La fondatrice di “Nuovi Orizzonti” evidenzia che stiamo vivendo «un tempo particolarmente delicato e drammatico in cui tante sfide tra cui quella della Pace ci interpellano tutti in prima persona! È importante allora che ci fermiamo nella corsa di ogni giorno per porci una domanda: ma io cosa posso fare?».
Equilibri precari e conflitto nucleare
Chiara Amirante chiede ad ognuno di noi di interrogarsi: «qual è la nostra missione in un tempo in cui i precari equilibri dell’umanità si stanno giocando su una polveriera che rischia di esplodere da un momento all’altro e all’orizzonte di questa notte dolorosa che stiamo vivendo si prospetta addirittura la possibilità di un conflitto nucleare?».
La “ricetta” per la pace di Chiara Amirante
Ecco come risponde lei a questa domanda che sembra così complicata: «Sono convinta che possiamo dare il nostro personale contributo per la pace nel mondo solo se tutti partiamo dal ritrovare innanzitutto la pace nei nostri cuori per diventare poi costruttori di pace nel nostro piccolo là dove siamo».
Una famiglia nella stessa tempesta
L’ideatrice del corso di “Spiritherapy”, per migliorare se stessi, ci invita a ricordarci, sulla scorta di Papa Francesco in “Fratelli Tutti”, che nel bene e nel male «siamo una grande famiglia. Nella tempesta che stiamo vivendo siamo tutti sulla stessa barca, possiamo evitare di affondare solo se decidiamo di remare insieme e fare della diversità un punto di forza e non un motivo di conflitto o di prevaricazione».
Le “gocce” di Madre Teresa di Calcutta
Così Chiara Amirante cita Madre Teresa di Calcutta, quando diceva che “quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”. «Ogni goccia è importante!».
«La mia esperienza di questi anni – conclude la fondatrice di “Nuovi Orizzonti” – è che tante piccole gocce se si uniscono insieme e si lasciano raggiungere dalla luce dell’Amore possono trasformarsi in meravigliosi arcobaleni che riaccendono la speranza nelle notti di molti cuori».
