Indulgenza plenaria per chi, nel 2023, visiterà i luoghi frequentati da don Pino Puglisi, il prete martire ucciso dalla mafia in quanto lavorava per sottrarre le persone alla cultura della criminalità per portarle a Cristo.
Come ottenere l’indulgenza
Con un decreto della Penitenzieria Apostolica, Papa Francesco, nel trentennale del martirio del sacerdote, concede l’indulgenza plenaria a quanti a Palermo visiteranno la cattedrale, la parrocchia di San Gaetano, il Centro di accoglienza “Padre Nostro”, la casa di don Pino Pugliesi nel quartiere Brancaccio e lì dove ha svolto il suo ministero. Nell’arcidiocesi il nuovo anno pastorale dedicato al prete che cercava di sottrarre la gente alla cultura della mafia (Vatican News).
![Perchè Don Pino Puglisi è un esempio di resilienza?](https://wp.it.aleteia.org/wp-content/uploads/sites/8/2016/03/don-pino-puglisi11.jpg?resize=300,150&q=75)
L’indulgenza per anziani e infermi
Gli anziani, gli infermi, e tutti coloro che per grave motivo sono impossibilitati a uscire di casa, potranno ugualmente ottenere la piena Indulgenza coltivando il proposito di compiere, quanto prima, le tre condizioni abituali e se si uniranno spiritualmente alle celebrazioni in memoria del Beato Puglisi previste durante l’anno, offrendo a Dio le sofferenze legate alla loro condizione (Chiesa di Palermo).
![don pino puglisi](https://wp.it.aleteia.org/wp-content/uploads/sites/8/2016/03/don-pino-puglisi11.jpg?w=800)
L’anno in memoria di don Pino Puglisi
Nell’arcidiocesi palermitana, il nuovo anno pastorale nella memoria del martirio di don Puglisi, è stato aperto con una celebrazione eucaristica officiata da Lorefice il 15 settembre scorso, durante la quale il presule ha consegnato alla Chiesa di Palermo la lettera “Fino al compimento dell’Amore”.
![Don Pino Puglisi, un beato fatto a pezzi?](https://wp.it.aleteia.org/wp-content/uploads/sites/8/2016/03/don-pino-puglisi11.jpg?resize=300,150&q=75)
“Egli è ciò che la Chiesa deve essere”
“Trent’anni dopo, il martire Giuseppe Puglisi continua ad accompagnare la sua e nostra Chiesa. Egli è ciò che la Chiesa deve essere, la conferma nel dono dello Spirito” si legge nella lettera dell'arcivescovo, che ricorda la visita di Papa Francesco a Palermo, più di quattro anni fa, in occasione del 25.mo anniversario della morte del sacerdote antimafia, beatificato il 25 maggio 2013.
I martiri della mafia
“Il male prova a blandirci, a insinuarci il dubbio che sarà questo a renderci felici: la mafia è stata ed è per la nostra Palermo, la più grande illusione di felicità” scrive il presule, che definisce don Pino Puglisi e con lui tutti i martiri della mafia nell’arcidiocesi un dono.
![Nel ricordo del beato don Pino Puglisi…per noi preti](https://wp.it.aleteia.org/wp-content/uploads/sites/8/2021/11/000_193964.jpg?resize=300,150&q=75)