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L’impatto (negativo) della (troppa) tecnologia

Bambini e tecnologia
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Umberto Macchi - pubblicato il 18/01/23
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L’abuso della tecnologia da parte di bambini e adolescenti influisce negativamente sulle loro competenze linguistiche e sull’interazione sociale. Ecco come possiamo contenere i danni

Diciamolo subito: non stiamo demonizzando la tecnologia, è ovvio, ma il suo abuso. Bambini e adolescenti, infatti, spesso abusano di smartphone e tablet, preferendo gli schermi alle persone reali. L'uso eccessivo di dispositivi tecnologici sta sostituendo la conversazione e l'interazione umana, soprattutto quando i ragazzi vengono lasciati “soli” con i dispositivi elettronici, senza una guida in grado di direzionarli su percorsi sicuri lontani dalla dipendenza tout court e da danni futuri alla loro capacità comunicativa.

L’interazione umana di base

Lo sviluppo del linguaggio dipende dall'interazione verbale quotidiana e da attività “umane” come la parola, il canto, la lettura e il gioco. Inoltre, le abilità linguistiche e sociali possono essere apprese solo tramite l’interazione umana e comprendono attività trasversali come saper rispettare i turni durante una conversazione, usare le espressioni facciali, cambiare il modo in cui si comunica in base all’interlocutore, sostenere il contatto visivo e captarne segnali ed emozioni. Queste attività appaiono gravemente limitate nei bambini e nei ragazzi che abusano dei dispositivi tecnologici, perché sono ormai abituati a guardare passivamente uno schermo.

Con l’abuso dei social network, inoltre, i più giovani diventano incapaci di gestire l’ansia, lo stress e l’attesa, così come la frustrazione dei no e degli eventi negativi, sentendosi sempre più avviliti in un mondo in cui la gratificazione deve essere istantanea e il rilievo sociale di una persona si misura in “like” (che purtroppo causano dipendenza).

Qualche piccola regola

• La durata dello “screen time” dovrebbe essere limitata e gestita responsabilmente in base all’età.

• Seguite l’account di vostro/a figlio/a e assicuratevi che le impostazioni sulla privacy siano attive.

• Spronate vostro/a figlio/a ad avere conversazioni di persona invece che soltanto tramite chat e social.

• Ritardate l’apertura di un social network: più il bambino sarà maturo, meglio saprà utilizzare la tecnologia.

• Controllate sempre quanto tempo trascorre al giorno sui social o davanti agli schermi e date delle regole.

• Trascorrete più tempo reale con lui/lei: i giovani hanno bisogno di sentire che casa loro è il posto più sicuro e confortante del mondo.

• Pianificate insieme i suoi momenti di interazione reale con gli amici, organizzando serate/giornate insieme o piccoli eventi.

• Aiutatelo/a a conoscere il mondo reale oltre a quello virtuale: in futuro ve ne sarà grato.

Avete voglia di approfondire l’argomento social network? Allora vi consiglio il mio ultimo libro, Internet e l’anello della fuffa.