La nostra continua ricerca della migliore musica cattolica ci ha portato di recente a una raccolta di brani scritti ed eseguiti dalla statunitense Juliana Grantz. Questa cantautrice 17enne ci ha lasciati senza parole per la sua musica splendida e rilassante.
Abbiamo notato la Grantz per la prima volta quando nel giugno scorso è uscito il suo video Different Kind of Love, che ha tutto ciò che ci saremmo aspettati da un'artista con decenni di esperienza.
I suoi testi sono concisi ed estremamente ben pensati, e mostrano una capacità di pensiero profondamente introspettivo che caratterizza alcuni dei migliori brani a tema cattolico. È un aspetto del songwriting religioso anche alcuni degli artisti più celebri possono eludere, ma la Grantz sembra raggiungerlo naturalmente.
Juliana non sacrifica neanche la melodia per il testo. Se ha più parole di quelle che si adattano a un certo modello, non ha paura di cambiare le cose, alterando il ritmo per inserire più termini quando è necessario. Questo, a sua volta, mantiene ogni verso fresco e permette a ciascuna canzone di costruire e crescere.
Just a Little Work of God
Gli aspetti che possono caratterizzare un prodigio sono molti, e se la Grantz non sta realizzando imprese tecniche irraggiungibili, già solo il suo stile quando scrive canzoni si qualifica come prodigioso. Ad esempio, pensiamo al suo brano del 2021 Just a Little Work of God, una canzone che trabocca di gioia.
Qui Juliana Grantz canta il suo stupore per la creazione di Dio, dagli scenari sereni della natura al più piccolo neonato. La polistrumentista passa dal pianoforte all'ukulele e riempie il resto della canzone con armonie vocali stratificate che danno una sensazione rilassante.
Nel video ufficiale, la sua melodia innocente è affiancata da immagini di bambini adorabili, e ha dato anche un tocco personale con l'aggiunta di clip da filmini che ritraggono la sorella minore e il cugino. Con questa canzone, la ragazza ha realizzato un prodotto decisamente pro-vita, senza alcun riferimento alla questione sociale. È un'impresa notevole, da cui tanti del settore potrebbero imparare molto.
Gianna’s Song
Se molti di noi potrebbero non aver conosciuto finora il superbo stile musicale della Grantz, in Italia c'è un'intera comunità che la segue dal 2019. Quando aveva appena 14 anni, Juliana è rimasta toccata dalla storia di Santa Gianna Beretta Molla, e si è sentita chiamata a scrivere una canzone per onorarla. Non solo è una grande canzone, ma a quell'età Juliana mostra una prodezza vocale che qualsiasi aspirante cantante invidierebbe.
Secondo il Catholic Courier, la figlia di Santa Gianna ha ascoltato la canzone e l'ha lodata ampiamente. Ora, un video di Gianna's Song verrà mostrato durante la celebrazione del centenario della nascita della santa da parte dell'arcidiocesi di Milano.
Parlando della sua musica, che considera una missione, Juliana ha detto al Catholic Courier:
“È un po' il mio modo di essere missionaria”, ha spiegato. “Ci sono persone che predicano, altre che si recano in terre diverse. Io penso che il dono che Dio mi ha dato sia quello di scrivere canzoni e di eseguirle”.
Si può conoscere meglio Juliana Grantz sul suo sito web ufficiale e seguendola su YouTube e Spotify.