Oggi vi raccontiamo una storia straordinaria di morte e rinascita, quella dello sbandato "Costina" oggi diventato padre Davide Costalunga.
Da "Costina" a padre Davide Costalunga
Davvero una testimonianza luminosa e commovente quella di questo sacerdote quarantaquattrenne ordinato l'8 ottobre scorso nella famiglia Passionista di Caravate (Varese) dopo un percorso lungo 10 anni.
Una giovinezza dedita ai vizi
Una giovinezza vissuta in maniera sregolata e dedita ai vizi: dipendenza dall'alcol, discontinuità nel lavoro, bagordi notturni, difficoltà nelle relazioni. Tanta solitudine e sofferenza, la morte nel cuore, anni di vuoto e di non senso. "Costina", come tanti ragazzi che conosciamo, si era perso e la birra era diventata la sua migliore amica.
Padre Davide Costalunga: mia madre piangeva per me
C'è una persona - la mamma di Davide - e una data - il 7 febbraio 2012 - che segnano l'inizio della rinascita.
Il pellegrinaggio a Medjugorje e la confessione che dà inizio alla nuova vita
"Costina" ha toccato il fondo e si lascia convincere dalla sorella Barbara a partire per un pellegrinaggio a Medjugorje. Inizialmente pensa solo a divertirsi, ma poi accade qualcosa...
Davvero, come dice Papa Francesco «sono proprio le lacrime che ci preparano a vedere Gesù» (vatican.va)
Padre Davide Costalunga: "Gesù è venuto a prendermi nel mio inferno"
Quella confessione nella Terra della Gospa segna l'inizio della sua nuova vita.
Davide non si considerava degno dello sguardo amorevole di Dio, ne aveva combinate troppe, una vita balorda senza uno scopo. Ma sperimenta grazie al sacramento della riconciliazione che Dio è un Padre che ti aspetta a braccia aperte ancora prima che tu gli chieda scusa. La sua esistenza dopo l'incontro con Cristo ha trovato gusto, sapore, luce, speranza. La stessa che oggi emana mentre racconta la sua storia di redenzione:
Volevo scomparire oggi sono felice
Padre Davide è felice di essere sacerdote perché ha messo la sua vita nelle mani di Dio a servizio della Chiesa. A breve partirà in missione nella Casa passionista in Tanzania.
Padre Davide Costalunga e i giovani come lui
Sente che il Signore lo chiama ad aiutare i giovani schiavi delle dipendenze come è stato lui:
Mia madre non si è arresa con me, non posso dimenticare le sue lacrime
Padre Davide nutre profonda gratitudine verso tutti quelli che lo hanno sostenuto e formato. Ma al primo posto c'è la sua famiglia e in particolare la mamma, che è salita al Cielo proprio l'anno in cui il figlio ha cominciato la sua inversione di rotta:
Padre Davide Costalunga: "ero lupo e divento pastore di pecore"
E la storia di quello che fu il "Costina" ed oggi è don Davide Costalunga ne è la prova più autentica: