Aleteia logoAleteia logoAleteia
giovedì 28 Marzo |
Aleteia logo
News
separateurCreated with Sketch.

La storia agghiacciante di una suora sfuggita ai terroristi – L’arcidiocesi di Washington ora riceve criptodonazioni – & altro…

BITCOIN

Iaremenko Sergii

i.Media per Aleteia - pubblicato il 16/09/22

Ogni giorno, Aleteia offre una selezione di articoli scritti dalla stampa internazionale sulla Chiesa e le questioni principali che preoccupano i cattolici nel mondo. Le opinioni e i punti di vista espressi in questi articoli non sono quelli degli editori.

Venerdì, 16 settembre 2022

1. La storia agghiacciante di una suora sfuggita ai terroristi in Mozambico

2. L’arcidiocesi di Washington offre l’opzione criptovalute per le donazioni

3. Un cardinale ungherese potrebbe diventare Papa? 

4. Il Presidente cinese avrebbe rifiutato di vedere il Papa

5. Il Sinodo sulla sinodalità è un grande risultato

1. La storia agghiacciante di una suora sfuggita ai terroristi in Mozambico

Erano quasi le 21.00 del 6 settembre quando Maria De Coppi e Ángeles López, missionarie comboniane italiana e spagnola, entrambe di più di 80 anni, hanno saputo degli attacchi dei terroristi islamisti in due villaggi situati a circa 20 chilometri dalla loro missione di Chipene, in Mozambico. Tornando nella sua stanza, la suora italiana ha inviato un messaggio vocale a sua nipote, Gabriella Bottani, anche lei missionaria comboniana e coordinatrice della rete Talitha Kum. “Pregate per tutti noi, stanno facendo una strage”, ha affermato la missionaria. La religiosa è stata uccisa a colpi di armi da fuoco da terroristi che l’avevano vista attraverso la finestra, e il suo corpo è stato trascinato in strada, mentre la missione e la chiesa sono state date alle fiamme. La suora spagnola, inseguita da sei miliziani, è stata catturata e legata, ma in seguito è stata liberata. “Mi hanno detto che dovevamo andarcene perché non volevano questa religione qui”, ha affermato suor Ángeles. Correndo “come una gazzella”, la missionaria ottantenne ha raggiunto un edificio vicino, in cui si trovavano alcune studentesse della scuola a lei affidata. “Siamo andate nella foresta per riscattare le ragazze, perché alcune erano state rapite. Hanno trascorso ore in pigiama nell’oscurità totale. È stata un notte di freddo e di paura come solo Dio sa”, ha testimoniato la suora, che è stata in grado di raggiungere in sicurezza due sacerdoti italiani che vivevano lì vicino. Nessun missionario è rimasto a Chipene, ed è in un contesto drammatico che suor Ángeles López celebrata quest’anno il suo 50° anniversario nel Paese, in cui ha vissuto vari episodi di violenza. Durante l’Angelus di domenica 11 settembre, Papa Francesco ha ricordato la religiosa italiana. Suor Maria “ha servito con amore per quasi sessant’anni”, ha affermato, auspicando che la sua testimonianza “dia forza e coraggio ai cristiani e a tutto il popolo mozambicano”. Il Pontefice ha visitato il Paese nel 2019 nel corso di un viaggio che lo ha portato anche in Madagascar e a Mauritius.

Alfa y Omega, spagnolo. 

2. L’arcidiocesi di Washington offre l’opzione criptovalute per le donazioni

I cattolici di Washington potranno ora donare denaro alla propria arcidiocesi e alle sue parrocchie attraverso Bitcoin, Ethereum e molte altre forme di criptovaluta. Le criptovalute sono una valuta digitale che viene scambiata attraverso reti di computer e non emessa da autorità centrali come Governi o banche. Per Joseph Gillmer, direttore esecutivo per lo sviluppo dell’arcidiocesi, l’aggiunta delle criptovalute come mezzo di donazione è un altro passo nel suo obiettivo di facilitare ai parrocchiani la possibilità di contribuire. L’arcidiocesi ha stretto una partnership con Engiven, un fornitore di donazioni con criptovalute a organizzazioni non profit e basate sulla fede. Il cofondatore dell’organizzazione ha ideato la compagnia nel 2017, quando voleva donare 100 dollari in Bitcoin a una Chiesa protestante ma non aveva modo di farlo. Da quando ha implementato il sistema alla fine di luglio, l’arcidiocesi non ha ancora ricevuto donazioni in criptovalute, ma Gillmer ha sottolineato che questa possibilità riguarda più che altro il fatto di offrire alle persone più opzioni possibile per sostenere la Chiesa. Lo svantaggio delle critpovalute è la grande volatilità del mercato, ma per Gillmer liquiderà le donazioni non appena verranno ricevute, per eliminare qualsiasi possibilità di un impatto del mercato. Un’altra questione che la Chiesa deve analizzare è assicurare che le criptovalute che riceve non siano coinvolte in nulla che vada contro gli insegnamenti della Chiesa, ha spiegato un esperto consultato da Crux. Pioniere in questo settore, l’arcidiocesi della capitale statunitense potrebbe ora ispirare altre diocesi… e magari perfino il Vaticano. 

Crux, inglese.

3. Un cardinale ungherese potrebbe diventare Papa? 

Le possibilità del cardinale ungherese Peter Erdő di succedere a Papa Francesco potrebbero essere aumentate dopo l’inasprimento delle leggi sull’aborto da parte dell’Ungheria.

Catholic Herald, inglese.

4. Il Presidente cinese avrebbe rifiutato di vedere il Papa

Sembra che il Vaticano abbia cercato di organizzare un incontro tra il Papa e il Presidente cinese Xi Jinping durante la permanenza dei due leader nella capitale kazaka. Secondo la Reuters, la Cina avrebbe declinato la proposta.

Reuters, inglese.

5. Il Sinodo sulla sinodalità è un grande risultato

“È la prima volta nella storia della Chiesa, ma anche dell’umanità, che si verifica una consultazione di questo tipo”, ha affermato suor Nathalie Becquart, sottosegretaria del Segretariato Generale del Sinodo, che ha parlato di un “grande risultato”.

RNS, inglese.

Tags:
bitcoincinamozambicopapa francescorassegna stampa internazionale
Top 10
See More