In una chiesa di Milano c'è un altare “fantasma”: appena si entra sembra di averlo di fronte, ma in realtà non esiste, è solo un’illusione ottica.
A due passi da Duomo
Nei pressi del Duomo vi è una delle chiese più sorprendenti di Milano: molti la sottovalutano, scrive il portale funweek (9 settembre): in realtà si tratta di un edificio unico e caratteristico. Il suo nome è Santa Maria presso San Satiro.
Poco meno di un metro
Entrando e andando verso l’altare della chiesa di Santa Maria presso San Satiro., si possono notare l’abside e le colonne che danno un senso di profondità. In verità si tratta di un’illusione ottica in quanto dietro all’altare lo spazio a disposizione è poco meno di un metro.

L’ideatore: Bramante
Questo inganno prospettico, scrive turismo.it, è opera di Donato Bramante, uno dei più grandi architetti italiani, che ha fatto fronte allo spazio ridotto della chiesa per creare la finta abside che misura 97 centimetri invece di 9 metri e 70 previsti in quello che era il progetto originale.

Un risultato inaspettato
Quello che nacque come un impedimento alla diocesi che non aveva i permessi per costruire una chiesa di più ampie dimensioni si è evoluto poi in un risultato inaspettato, vero e proprio capolavoro artistico. Il Bramante, sfidando le limitazioni, ha infatti creato l’illusione perfetta con questo altare "fantasma" nella chiesa di Santa Maria presso San Satiro.
Da Milano a San Pietro
Donato Bramante è stato un architetto e pittore italiano, tra i maggiori artisti del Rinascimento. La sua formazione avvenne ad Urbino, uno dei centri della cultura italiana del XV secolo, si attivò poi a Milano dove condizionò lo sviluppo del rinascimento lombardo. Poi a Roma progettò la basilica di San Pietro.
