Padre Pio da Pietrelcina insisteva con i suoi figli spirituali sulla necessità della preghiera, dicendo loro che: “Va all’inferno chi prega poco”. Dagli atti del suo processo canonico, si possono ricavare numerose testimonianze.
Il consiglio di Sant’Alfonso
Cleonice Morcaldi un giorno gli disse: “Padre, sant’Alfonso ha detto che si danna chi non prega”. E il Padre le rispose: “Chi prega poco si può paragonare a chi non prega”.
La “confessione” a una suora
A una suora che un giorno gli fece presente che le nuove costituzioni suggerivano un Pater Noster ben meditato piuttosto di tante Ave Maria, il padre rispose: “Chi prega molto si salva, chi prega poco si danna o va a rischio di dannarsi. Chi non prega non ha bisogno del diavolo che lo porti, va all’inferno con le sue gambe”.
“Se vedeva poco impegno, diventava serio”
Pina Patti conferma: “Se il Padre vedeva poco impegno per la preghiera, diventava serio e ripeteva la sua massima: “Ricordati che chi non prega si danna, chi prega poco si mette in pericolo di perdersi, si salva chi prega molto””.
“Malissimo chi prega e chi prega male”
Ad un penitente che si accusò di pregare un po' distratto, il Padre disse: “Male chi non prega, malissimo chi prega e prega male”. Il padre raccomandava, quando ci si metteva a pregare, di creare un clima di raccoglimento, per favorire il colloquio con Dio.
“Non sono fervorosa”
In particolare Padre Pio metteva in guardia i figli spirituali dai molti nemici del raccoglimento, il primo dei quali individuava nell’interessarsi dei fatti della gente. Un giorno Enedina Mori disse al padre. “Non sono fervorosa”. E Padre Pio rispose: “Per forza, ti interessi di questo e di quello. Dove lo vuoi trovare il fervore, fra questo cumulo di miserie?”.
Accettare sempre un “invito”
Un altro elemento che nuoce molto allo spirito di preghiera è il molto parlare. Una figlia spirituale che viveva poveramente, riferisce questo colloquio con il Padre: “Padre se mi invitano a pranzo o a cena devo accettare?” Padre Pio: “Accetta sempre quando ti invitano”.
Lei aggiunge: “Ma si perde tempo a parlare”, Padre Pio: e tu mangia e vieni via”.
Lei continua: “a casa mi sento più raccolta”.
Padre Pio: “Allora rimani a casa il raccoglimento vale di più”.
La “cucitura” del rosario
Ad un'altra figlia spirituale che gli faceva osservare come recitasse il rosario “a tratti e a strappi”, egli disse:” Dallo a me ed io lo cucio”.
Padre Pio poi si commuoveva quando qualcuno pregava per i suoi bisogni spirituali o per le sue intenzioni. Se gli si diceva “Padre ho detto il rosario per voi”, il Padre ti afferrava la mano e se non si era svelti a ritirarla, lui te la baciava, lui che si sentiva un grande peccatore.