Papa Francesco insiste per incrementare la pastorale Lgbtq, che volge lo sguardo a gay, lesbiche e, più in generale, alle persone non eterosessuali, affinché ci sia anche per loro la possibilità di incontrare Dio. Il Papa lo ha ribadito in una nuova lettera che ha scritto ad un prete impegnato nell’apostolato tra le persone Lgbtq, il padre gesuita James Martin.
L’incoraggiamento del Papa a padre Martin
«Vi incoraggio a continuare a lavorare sulla cultura dell’incontro, che accorcia le distanze e ci arricchisce con le nostre differenze, proprio come ha fatto Gesù, che si è fatto vicino a tutti». È quanto scrive papa Francesco in un breve messaggio in risposta a una lettera inviata dal padre Martin, in occasione dell’evento “Outreach” (sensibilizzazione) che quest’anno si è potuto svolgere in presenza (Avvenire, 8 agosto). Lo ha reso noto lo stesso religioso in un tweet.