Aleteia logoAleteia logoAleteia
venerdì 19 Aprile |
Aleteia logo
Storie
separateurCreated with Sketch.

Francia, chiede la mano alla fidanzata al mega-raduno scout 

demande-en-mariage.jpeg

Alexandra

Matthieu chiede la mano di Alexandra al raduno di Scout e Guide di Francia, a Chambord, il 5 giugno 2022

Valentine Leroy - pubblicato il 09/06/22

Domenica 5 giugno, alla fine della messa che ha raccolto più di 30mila Scout e Guide di Francia a Chambord per festeggiare i 50 anni del movimento, Matthieu ha chiesto ad Alexandra di sposarlo. Rispettivamente di 21 e 24 anni, i due capi scout scelgono di camminare insieme verso il matrimonio per imparare insieme ad amare e servire.

Una domanda inattesa in un luogo ormai mitico: alla fine della messa di Pentecoste, mentre si avvicinava la sera, Matthieu ha chiesto Alexandra in matrimonio. «Sapevo che voleva farmi la proposta, ma mi aveva detto che sarebbe avvenuto in un posto simbolico per noi due», ha detto la giovane promessa sposa ad Aleteia. E in effetti, per il capo-truppa di Versailles e la capitana di compagnia della parrocchia di Saint-Augustin a Parigi si imponeva Chambord: 

È veramente il posto che ci assomigliava di più, nel quale potevamo mostrare il nostro desiderio di fondare la nostra vita di coppia sulla roccia, sul senso del servizio che ci sostiene entrambi. 

I due capi dichiarano dunque di voler ancorare la loro vita di coppia nei valori dello scoutismo. Fedeli alla loro promessa, i due hanno dunque scelto di amarsi poggiandosi sulla «grazia di Dio»: 

Quando la vita si farà sentire e arriveranno gli ostacoli – dichiara Alexandra –, questi valori [quelli dello scoutismo, N.d.R.] saranno con noi per aiutarci ad affrontare tutto questo allo stesso modo in cui abbiamo affrontato la tempesta: con speranza e fiducia. Al momento mi godo l’onda verde e sono fiduciosa, perché so che Dio è con noi in ogni istante. 

È una “scelta a tre”, dice la ragazza. 

Lo scoutismo, cioè il senso dell’impegno 

Alexandra spiega che lo scoutismo le ha insegnato non soltanto a comunicare e ad essere in verità con sé stessa, ma anche ad impegnarsi: 

Alle mie amiche che mi chiedono come posso volermi impegnare per tutta la vita quando ho appena 21 anni rispondo che Matthieu è una scelta. Certo che credo ai colpi di fulmine, ma credo che una relazione di coppia sia anzitutto una scelta. Il matrimonio, per me, significa dire all’altro “Voglio imparare ad amarti”, ancora prima e più che dirgli “ti amo”. 

Imparando ad amarsi l’un l’altro, i fidanzati hanno già la sensazione di incitarsi alla santità: 

Matthieu mi ha insegnato a ricevere l’altro così com’è, soprattutto nel ruolo di capo. Quando sono arrivata nella compagnia, avevo un’immagine precisa di quel che doveva essere una guida. Anche se Matthieu non si comporta sempre come immagino, imparo ad amarlo. 

Alexandra e Matthieu illustrano insomma quello che mons. Rougé evocava pochi istanti prima nella sua omelia: 

Lo scoutismo, nella forza dello Spirito, è una scuola di impegno e di servizio, una scuola di consacrazione delle nostre vite a Dio e agli altri. 

[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio] 

Tags:
fidanzamentofranciagiovanimatrimonioscout
Top 10
See More