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Avrai il cielo nel cuore, se fai abitare la Parola di Dio in te

RAGAZZE, FELICI, GIRASOLI

Nina Buday | Shutterstock

don Luigi Maria Epicoco - pubblicato il 15/05/22

Trattiamo il cuore come un ripostiglio dove stipare preoccupazioni, paure, ferite. Se, proprio lì, facciamo posto a Dio, il suo amore ci trasformerà.

Vangelo di lunedì 16 maggio

«Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama. Chi mi ama sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui».
Gli disse Giuda, non l’Iscariota: «Signore, come è accaduto che devi manifestarti a noi e non al mondo?». Gli rispose Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama non osserva le mie parole; la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi. Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».

(Giovanni 14,21-26)

Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui.

Tutti sperimentiamo molto spessoil cuore come il luogo dove più di tutti gli altri percepiamo il vuoto, o l’orda caotica di sentimenti contrastanti, preoccupazioni, sogni, ferite, insicurezze, desideri. Il nostro cuore è come un ripostiglio dove è depositata molta roba della nostra vita. Gesù ci dice che se cominciamo ad ascoltare seriamente la sua Parola, e cominciamo ad amarlo, pian piano nel nostro cuore cominciano a scomparire molte cianfrusaglie che ci impediscono di vivere e di essere felici, e prende dimora stabilmente in noi una misteriosa luce che non solo ci illumina, ma ci riscalda.

È la Presenza di Dio. Vorrei trovare parole adatte per descrivere cosa questo significhi, ma non credo che esistano parole abbastanza capienti. La presenza di Dio in noi è un’esperienza che si può capire solo se la si fa. Dio non ci chiede requisiti inarrivabili per poterla avere, ma semplicemente di cominciare a volerGli bene seriamente. Quando si vuole bene seriamente a qualcuno lo si vede dal fatto che si investe tempo, energie, cura, ascolto, delicatezza. Prova a trattare Gesù così e vedrai cosa ti accadrà dentro: avrai il cielo nel cuore, e non è un’esagerazione!

#dalvangelodioggi

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