Un sacerdote, cresciuto nella Comunità "Nuovi Orizzonti", spiega come è nato trent'anni fa, il modello di evangelizzazione della Amirante
Da trent’anni la Comunità Nuovi Orizzonti di Chiara Amirante ha restituito alla vita migliaia di giovani, e lo ha fatto evangelizzando prevalentemente in strada, in luoghi degradati. Don Giacomo, un sacerdote cresciuto insieme a Chiara, racconta come è iniziato la “scalata” di Nuovi Orizzonti in Italia e nel mondo.

1991, Stazione Termini
Era il 1991, e una ragazza romana passava le sue serate alla Stazione Termini, per incontrare i suoi coetanei più disperati, con problemi di tossicodipendenza, disagio, Aids, e portare loro conforto. Oggi, a trent’anni di distanza, il seme gettato da Chiara Amirante è diventato una foresta piena di alberi: la Comunità Nuovi Orizzonti. Riconosciuta dalla Santa Sede come associazione di fedeli di diritto pontificio, vanta 231 centri di accoglienza, formazione e orientamento, sei Cittadelle Cielo nel mondo, più di mille équipe di servizio e oltre 700mila “cavalieri della luce” (Agensir, 31 marzo).