Non tutti i nostri sogni hanno dei contenuti intensamente spirituali e profetici come quelli riportati nella Bibbia, la maggior parte è costituita da visioni, senza alcun nesso logico. Spesso, però, capita di fare dei sogni premonitori di qualche evento prossimo a verificarsi. Come è accaduto a molti famosi santi.
Comunicazione di Dio
In ogni caso sognare è un elemento importantissimo della nostra vita, e il sogno si è sempre rivelato un canale privilegiato di comunicazione che Dio usa verso le sue creature. Don Marcello Stanzione, nel nuovo libro “Nel cuore della notte Dio ci parla” (Mimep Docete) riporta i sogni premonitori che hanno visto protagonisti alcuni grandi santi, tra cui santa Rita da Cascia, santa Francesca Romana e san Giovanni Bosco.
La nascita di Santa Rita
Anche la nascita di santa Rita fu preannunciata da un sogno. Sua madre; la quale, ormai avanti negli anni (cinquantadue), era molto rammaricata per non aver avuto la gioia della maternità, una notte le apparve in sogno un angelo e le annunciò che sarebbe divenuta madre di una bambina, alla quale avrebbe dato il nome di Margherita.
La Sibilla Porrina
Inoltre la nascita di questa grande santa, nata a Roccaporena nel 1381, era stata profetizzata già centinaia di anni prima, dalla Sibilla Porrina che aveva detto: “Da queste pareti granitiche verrà alla luce una pietra preziosa, la margherita. Qui accorreranno le genti da ogni luogo per osannare il Dio eterno, e questa angusta e misera valle avrà un nome imperituro nel mondo”.
Il figlio di santa Francesca Romana
E proprio in sogno santa Francesca Romana rivide il suo figlioletto, morto all’età di nove anni che le disse: “Mamma, la nostra unica occupazione è contemplare l’abisso della bontà di Dio, lodare e benedire la sua maestà con profondo rispetto, una viva gioia ed un perfetto amore. Essendo tutti assorbiti in Dio, nella celeste beatitudine, non solo non abbiamo, ma non possiamo neppure avere alcun dolore. Godiamo di una pace eterna…”. Prima di congedarsi, inoltre, le predisse la prossima morte della sorellina Agnese, che sopraggiunse, puntualmente, poche settimane dopo.
I sogni di San Giovanni Bosco
È molto vasta la documentazione sui sogni illuminati e profetici dei santi, ed un riferimento particolare, va senz’altro fatto, a san Giovanni Bosco. Si può affermare che tutta la sua vita e la sua opera siano state improntate sui suoi sogni. Essi ebbero una veridicità davvero impressionante. Poiché vi erano racchiusi degli importanti messaggi per le generazioni a venire (specialmente nel sogno delle due colonne) oltre a contenere delle interessanti rivelazioni di vario genere.
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