Gli aborti nel mondo hanno già superato la cifra terrificante di due milioni solo nei primi 18 giorni del 2022. A febbraio, a meno di 45 giorni dall'inizio dell'anno nuovo, avranno già superato il totale delle vittime provocate dal Covid-19 in più di 2 anni di pandemia.
La fonte dei dati è il sito Worldometers.info, che presenta statistiche mondiali partendo da fonti ufficiali. Ad esempio, mostra che dal 1° gennaio 2022 alla mattina del 18 gennaio sono già nati 6,69 milioni di persone e morti 2,8 milioni – senza contare i casi di aborto.
I numeri di Worldometers, per quanto possano sembrare scioccanti e incredibili, sono coerenti con i dati storici dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Secondo statistiche dell'OMS confermate dall'Istituto Guttmacher, tra il 2015 e il 2019 sono stati realizzati in media 73,3 milioni di aborti volontari all'anno, una vera pandemia parallela e silenziosa, venduta come se fosse un vaccino per le problematiche sociali – che l'aborto non solo non risolve, ma che peggiora.
Un altro dato scioccante che in genere non viene riconosciuto dai cosiddetti grandi media è il fatto che l'aborto volontario stermina i bambini di colore.
Varie campagne di manipolazione ideologico-politica hanno sfruttato sfacciatamente le problematiche delle minoranze a beneficio delle proprie argomentazioni, chiudendo al contempo in modo ipocrita gli occhi alla realtà che solo negli Stati Uniti le donne di colore abortiscono 3 volte in più rispetto a quelle bianche: il 33,6% dei bambini abortiti era di colore, anche se la popolazione nera del Paese rappresenta solo il 12,3% del totale. I dati, del 2018, sono del Center for Disease Control (Centro per il Controllo delle Malattie), con sede negli Stati Uniti.
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