La benedizione della famiglia è un gesto d'amore e di cooperazione con Dio, e significa mettere Nostro Signore al centro della vita quotidiana dei propri cari
Alcuni potranno sorprendersi: le benedizioni non sono riservate a sacerdoti o religiosi? In realtà no. La Chiesa offre molte benedizioni per i laici, anche la benedizione della famiglia.
Queste benedizioni devono essere realizzate in varie circostanze o fasi della vita. Lo ricorda il libro God Blesses Us, Blessings of the Church for the Use of the Laity, che sottolinea come, a causa del Battesimo, ogni cristiano possa essere egli stesso “vettore delle benedizioni di Dio”.
La benedizione della famiglia
Tra queste benedizioni, la prima – anche a livello di importanza – offerta dalla Chiesa riguarda le persone, soprattutto la famiglia. Considerata una “Chiesa domestica”, la famiglia è testimone privilegiato dell’amore di Cristo. La benedizione della famiglia è quindi un gesto d’amore e di cooperazione con Dio.
Scopriamone allora le caratteristiche e i benefici.
1 Significato
“Benedire” significa “parlare bene” (bene dicere) di Dio. La benedizione è quindi l’atto di portare Dio nella vita di qualcuno. Benedire la propria famiglia vuol dire porre il Signore al centro della sua vita quotidiana. Segnata da momenti di gioia, tristezza o prova, la famiglia verrà affidata a Dio attraverso la benedizione.
2 Motivo
Benedire la famiglia significa aumentare la fede tra i suoi membri e renderli una benedizione gli uni per gli altri. “Ecco quant’è buono e quant’è piacevole che i fratelli vivano insieme!” (Salmo 132, 1).