Ci ha messo più tempo lui, a ringraziare le religiose per i loro dolcetti, che Colombo a scrivere alla zia dal Nuovo Mondo.
Le suore clarisse di Tortosa (Spagna) saranno state piacevolmente sorprese al ricevere una lettera firmata dal Romano Pontefice in persona.
Le suore clarisse di Tortosa (Spagna) saranno state piacevolmente sorprese al ricevere una lettera firmata dal Romano Pontefice in persona. Come riporta il media spagnolo Aleluya, la missiva redatta dal Papa il 30 dicembre scorso è improntata a un tono simpatico.
Lo scopo era il ringraziamento per dei dolci mandatigli dalle suore nello scorso settembre:
Come potete constatare, questa risposta ha richiesto più tempo della lettera che Cristoforo Colombo inviò alla zia da Santo Domingo.
L’ironia di Francesco sottolineava il ritardo di tre mesi rispetto ai doni ricevuti. Poi le ha ringraziate per le loro preghiere, aggiungendo che il suo lavoro comporta «più giri di una giostra», durante i quali «il diavolo gli salta addosso di continuo».

Al media spagnolo Aleluya una delle religiose ha dichiarato che la comunità è stata molto toccata dall’attenzione del Papa:
Con tutto il lavoro che ha, si è ricordato di noi!
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]