"El País" ha consegnato la sua indagine sugli abusi nelle mani di Papa Francesco. I risultati sono attesi entro tre mesi. Il numero totale delle vittime sarebbe 1.237, ma potrebbe aumentare molto
Papa Francesco ha sempre insistito nella sua attenzione e vicinanza alle vittime di abuso, con parole, preghiera e molti gesti, ha dichiarato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede in un messaggio ai media questo 20 dicembre, esprimendo la posizione del Vaticano anche alla luce della notizia pubblicata il giorno prima dal quotidiano spagnolo El País.
La Chiesa cattolica ha aperto un’ampia indagine, senza precedenti in Spagna, su 251 membri del clero e alcuni laici di istituzioni religiose accusati di abusi nei confronti dei minori.
Il quotidiano ha elaborato un rapporto di 385 pagine sui presunti abusi dopo un’indagine di tre anni firmata da tre giornalisti: Iñigo Domínguez, Julio Núñez e Daniel Verdú.
Verdú, corrispondente di El País da Roma, ha consegnato a Papa Francesco il “libro dell’orrore” che ha redatto sugli abusi avvenuti in Spagna ad opera di chierici e laici al servizio della Chiesa durante il volo che portava il Pontefice in visita a Cipro e Grecia il 2 dicembre scorso.

La settimana successiva, il testo è stato inviato alla Congregazione per la Dottrina della Fede, l’organismo della Curia romana che si occupa delle indagini sulla pederastia in tutto il mondo cattolico, diretta dal cardinale spagnolo Luis Francisco Ladaria Ferrer S.J..
El País ha consegnato lo studio anche al presidente della Conferenza Episcopale Spagnola (CEE), il cardinale Juan José Omella, arcivescovo di Barcellona, che lo ha trasmesso al tribunale ecclesiastico di Barcellona perché iniziasse l’indagine, a cui partecipano 31 ordini religiosi e altrettante diocesi. La lista degli accusati, menzionati solo con iniziali e istituto, si può consultare online.
Abusi
Il caso più antico del rapporto risale al 1943, il più recente al 2018. Si tratta di casi non pubblicati, tranne 13 che erano già stati diffusi, inclusi perché sono emerse nuove denunce contro i rappresentanti ecclesiastici in questione.
Se i 251 casi si sommano a quelli già noti finora, in base ai resoconti del quotidiano spagnolo e a seguito della mancanza di dati ufficiali della Chiesa o delle autorità, la cifra totale potrebbe arrivare almeno a 602 episodi, ciascuno riferito a un accusato diverso, e a 1.237 vittime dagli anni Trenta del secolo scorso.
In ogni caso, indicano gli esperti, è stato utilizzato il criterio più rigido per calcolare il numero delle vittime: solo testimonianze dirette di persone coinvolte e testimoni.
La maggior parte delle storie parla di pedofili che hanno abusato di decine di bambini e di comportamenti che erano già noti ma non sono mai stati rivelati.