Due anime si ingannano pensando che il loro amore sia sano quando in realtà è malato: non mi ama bene chi mi grida contro, mi disprezza o mi ferisce
Tutto può cambiare in modo sottile nella vita, nell’amore. L’amore malato non si ammala da un giorno all’altro.
L’anima che abusa non inizia a farlo il primo giorno. C’è una cadenza, un tempo, una tendenza, un divenire, a volte vertiginoso.
Due anime si ingannano pensando che il loro amore sia sano quando in realtà è malato. Uno, volendo amare, trattiene e controlla l’altra persona. L’altro, anche lui ferito, si sente amato in quel controllo e sente che Dio è buono per la vita che gli dona.
Segni di un amore malato
Ma poi quel controllo diventa disprezzo e ira di fronte ai piccoli contrattempi. Non mi ama bene chi mi grida contro, mi disprezza o mi ferisce.
Non mi ama come mi ama Dio chi non mi ammira, mi ignora come punizione, non mi tratta come la cosa più preziosa che gli può essere accaduta nella vita.
Non mi ama bene chi non mi lascia essere libero, manifestare i miei desideri o esporre le mie pretese. Dire ciò che voglio, quello di cui ho bisogno, essere fedele a me stesso senza restrizioni.
Non mi ama bene chi non accetta mai i miei punti di vista, reprime anche i sogni e i desideri più piccoli e sminuisce come sciocche le mie pretese.
Non mi ama chi non mi valorizza, chi non mi difende davanti agli altri, chi non mi loda parlando di me a terze persone.
Non mi ama bene chi mi ridicolizza e mi tratta con sdegno. Chi non apprezza i miei successi e non si rallegra delle mie conquiste. Chi non mi lascia cercare le mie vie e non si unisce ai miei progetti facendoli suoi.
Non mi ama bene chi non sogna con me sogni comuni, condivisi. Non mi ama bene chi mi danneggia anche se mi ripete mille volte che è per il mio bene e che mi ama.
Non è colpa mia

So che non è colpa mia il fatto che chi mi ama non sappia amarmi. Non sono colpevole di niente, anche se mi dispiace.
Non posso cambiare chi mi ama, né aiutarlo perché non ho la forza né i mezzi per farlo.
Nei momenti in cui mi sento ferito, voglio comprendere che non mi ama chiunque mi dice di amarmi alla follia.
E non mi costruisce un amore qualsiasi, ma solo un amore sano, un amore che Dio ha seminato in altri cuori per liberarmi e farmi crescere.
L’amore più simile a quello di Dio è quello che voglio vivere e ricevere come dono nella mia vita.
Non ci riesco sempre, perché sono ferito dentro. Non sempre lo vivo, perché non mi hanno insegnato bene ad amare.