Non hanno lasciato il Paese, malgrado le minacce e gli avvertimenti. Hanno perdonato in anticipo i loro aggressori. Hanno liberamente scelto di non abbandonare i loro amici in difficoltà, per voler essere fedeli alla chiamata di Dio: “Predicare l’Evangelo in silenzio”, come il beato Charles de Foucauld, che diceva anche di «essere in sé già da solo una cristianità».
È così che quei sette monaci hanno risposto alla loro vocazione: una risposta personale, propria a ciascuno e comunitaria.
Come scrisse Michael Lonsdale in Luc, mon frère, un tête-à-tête postumo con fratel Luc – del quale aveva intensamente interpretato la parte in “Uomini di Dio” – dobbiamo
essere in ascolto, quasi in agguato, di tutto quanto accade attorno a noi, e impegnarci. Fino alla fine. Siamo tutti chiamati, e ciascuno con la sua propria vocazione. […] Chiunque siamo e quale che sia la nostra età, in ogni momento risuona in noi una chiamata che invoca una risposta.
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]