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Perché il cristianesimo all’inizio si chiamava “Il Cammino”?

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padre Paweł Rytel-Andrianik - pubblicato il 06/12/21
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Una maniera per cambiare il modo di pensare, allontanarsi dal peccato che distrugge la persona e tornare a Dio che dà pace e gioia

Ciascuno dei quattro evangelisti cita un passo del Libro di Isaia che annuncia la missione di San Giovanni Battista.

Solo l'evangelista Luca cita un passo più lungo degli altri, e dice che tutti i popoli, e non solo gli Ebrei, vedranno la salvezza.

Questa citazione più estesa ci aiuta a comprendere non soltanto l'opera di San Giovanni Battista, ma anche il piano di salvezza che Dio realizza attraverso Gesù.

Preparare la via del Signore

Queste parole sono un ritornello che si ripete spesso durante l'Avvento. Giovanni Battista ci esorta a preparare la via del Signore.

Nella pratica, preparare la via di Gesù significa un'autentica conversione. Conversione in greco si dice “metanoia”, letteralmente un “cambio di mentalità”, ovvero cambiare il modo di pensare, allontanarsi dal peccato che distrugge la persona e tornare a Dio che dà pace e gioia.

Il cammino

La parola “hodos”, o cammino, è essenziale per comprendere il Vangelo di Luca, che presenta Gesù come Colui che libera dalla schiavitù del peccato e dall'oscurità.

I discepoli di Gesù Lo seguono su questa via. Per questo il cristianesimo all'inizio si è chiamato “Il Cammino”.

Questa immagine della Chiesa è evidente sia nel Vangelo di San Luca che negli Atti degli Apostoli, che descrivono gli inizi della comunità ecclesiale.

Come preparare il cammino

Oggi San Giovanni Battista invita ciascuno di noi a preparare il cammino della nostra vita per Gesù.

Il sacramento della Riconciliazione è la preparazione migliore e insostituibile del cammino per il Signore.

“Quando vai alla confessione, sappi che Io stesso ti aspetto in confessionale, Mi copro soltanto dietro il sacerdote, ma sono Io che opero nell’anima. Lì la miseria dell’anima s’incontra col Dio della Misericordia”, ha detto Gesù a Santa Faustina (Diario, n. 1602).

La Confessione, quindi, non è solo qualcosa. È Qualcuno.