Sulla sua rete sociale, il noto sacerdote brasiliano p. Zezinho ha esortato i fedeli a non chiamare santo chi non è ancora morto, e ha condiviso questa riflessione:
“Solo Dio conosce il passato, il presente e il futuro di un essere umano. Solo Dio sa se si è davvero convertito dai suoi errori del passato e da quelli del presente, e conosce la sua disposizione di vivere nella carità.E allora, ammirate e rispettate quello che vi sembra un cristiano che ha cambiato vita e vive nella carità, ma non chiamate santo chi non è stato proclamato dalla Chiesa esempio di bontà, di cambiamento di vita e di umiltà. Quanto a chi è stato definito santo, reagite chiedendo preghiere perché in futuro riesca ad essere un buon cristiano”.
“Molti cristiani e cristiane, quando vengono lodati per la loro possibile santità, dicevano chiaramente di essere ben lungi dal meritare un simile elogio. Dio conosceva il loro passato, il loro presente e i loro sogni di autentica conversione. Hanno imparato con Maria e con Giovanni Battista!”.
(FOTOGALLERY) 6 santi che hanno vissuto con paura, ma hanno comunque servitoDio