P. Gabriel Vila Verde ha risposto via rete sociale a chi ha affermato che un’immagine di Maria che sorride sarebbe “profanazione”.
La polemica è sorta a seguito della recente divulgazione di un’immagine che ricostruirebbe il volto reale della Madonna sulla base di studi sulla Sacra Sindone di Torino e dell’intelligenza artificiale.
La ricostruzione che ha portato a un’immagine di Maria che sorride è stata elaborata dal professore e designer brasiliano Átila Soares da Costa, il cui lavoro sorprendente ha avuto ripercussioni a livello internazionale.
L’immagine rivela un volto femminile gioviale e sorridente che ha incantato milioni di cristiani in tutto il mondo, ma ne ha portati altri a mettere in discussione l’immagine e a definirla “mondana” o addirittura “profana”.
A queste affermazioni, p. Gabriel ha risposto così:
“La polemica del momento è ‘Realizzare dipinti della Vergine Maria che sorride è profanazione’. Cos’hanno nella testa queste persone? Pensano forse che Gesù, Maria e i santi fossero statue di cera?
Rappresentare le persone del cielo nella loro umanità, nella loro vita comune qui sulla terra, è diventato profanazione? Allora condanniamo il sorriso come peccato mortale, perché qualcuno ha dipinto i denti della Vergine Maria.
Vorrei dire a questi pii puritani che la Madre di Gesù era una donna e non un angelo, e in quanto donna si faceva il bagno, si pettinava, si tagliava le unghie, compiva le sue necessità fisiologiche, usava profumo, aveva peli sul corpo. Nulla di tutto questo ha intaccato la sua purezza immacolata, né la rende meno degna di Grazia. Basta follie!
Se però vogliono portare avanti la follia, almeno smettano di far impazzire gli altri, affermando cose che la Chiesa non dice, basate su supposizioni di chi vive nell’iperuranio!”