A volte possiamo pensare di poterci nascondere da Dio. Visto che non Lo vediamo con i nostri occhi, possiamo avere la tentazione di pensare che non sia lì.
È uno dei motivi per i quali molti dei peccati più gravi che commettiamo si verificano di notte, al buio. Pensiamo che l’oscurità possa in qualche modo nasconderci dalla presenza di Dio.
Questo, però, non è possibile. Dio è sempre con noi, come spiega una lettera di San Clemente ai Corinzi:
“Dio vede ed ascolta dunque ogni cosa. Temiamolo abbandonando i malvagi desideri di opere ignobili per essere protetti con la sua misericordia nel giudizio futuro. Dove uno di noi può sfuggire alla sua potente mano? Quale mondo può dare rifugio a chi lo diserta? Dice infatti la Scrittura: “Dove andrò e dove mi nasconderò al tuo sguardo? Se salgo in cielo, tu sei là; se vado agli estremi limiti della terra, là è la tua destra; se mi stendo negli abissi, là è il tuo spirito”. Dove uno può ritirarsi? Dove può fuggire lontano da chi tutto abbraccia?”
Ciò non vale solo per le nostre azioni esteriori, ma anche per i nostri pensieri interiori:
“ Consideriamo che egli è vicino e nulla gli sfugge né dei nostri pensieri né dei discorsi che facciamo. È quindi giusto che non ci discostiamo dalla sua volontà”.
Se può sembrare oppressivo il fatto di essere sempre alla presenza di Dio, è intesa come realtà rassicurante.
Dio è sempre con noi, pronto a confortarci come un Padre amorevole e misericordioso. Ci guarda e si prende cura di ogni nostra necessità.
Il fatto che non possiamo sfuggire alla Sua presenza è una buona notizia!
Non siamo mai soli, e anche se ci sentiamo abbandonati da Dio, Egli è lì accanto a noi.
Anziché cercare di sfuggire a Dio, corriamo verso di Lui, come il figliol prodigo è corso dal suo padre amorevole.
Quando abbracciamo la presenza di Dio, non proviamo più a vivere una bugia.