“Non ho parole per esprimere la mia felicità, voglio gridare al mondo intero ‘Dio mio, mille volte grazie’. Grazie per le preghiere di tante persone, grazie per chi ha ottenuto la sua liberazione e ai mezzi di comunicazione che non l’hanno mai dimenticata”.
Così ha commentato emozionata ad Aleteia suor Carmen Isabel Valencia, responsabile della provincia di Nostra Signora della Mercede, in cui è nata e da dove è partita in missione suor Gloria Cecilia Narváez, liberata questo sabato, 9 ottobre, in Mali.
La suora di 58 anni è rimasta nelle mani dei sequestratori per 1707 giorni, ovvero quattro anni e otto mesi. Era stata rapita il 7 febbraio 2017 a Karangasso, Koutiala, alla frontiera tra Mali e Burkina Faso.
Dopo aver verificato che le sue condizioni di salute erano stabili e aver scattato alcune fotografie insieme al vescovo di Bamako, suor Gloria Cecilia è partita per Roma per incontrare Papa Francesco in Vaticano.