In che modo i Cavalieri della Santa Eucaristia incoraggiano la spiritualità individuale
di David Kilby
Da quando Papa Francesco è diventato Pontefice, lo stile di vita e la spiritualità dei Francescani hanno ricevuto una maggiore attenzione. Con l’annuncio del Papa dell’Anno di San Giuseppe, ci si è concentrati ulteriormente sulla vita spirituale di coloro che non sono sacerdoti. San Francesco d’Assisi e San Giuseppe aiutano la gente a vedere i tanti tipi di spiritualità che si possono avere, che mostrano come la via per la santità non debba implicare necessariamente la celebrazione della Messa.
I Cavalieri della Santa Eucaristia portano avanti la tradizione di San Francesco e San Giuseppe di seguire il Signore Gesù Cristo “con quella lealtà generosa che si può solo definire nobile”. Come fratelli religiosi, la loro vocazione li esorta alla povertà, alla castità e all’obbedienza in una comunità fraterna che segue la regola del Terz’Ordine Regolare Francescano (TOR).
Questi dodici fratelli conducono una vita simile a quella dei discepoli di Cristo e dei seguaci di San Francesco e cercano di trasformare il mondo con il messaggio evangelico nello stesso modo, attraverso la loro testimonianza di vita. Con la fratellanza, possono rafforzare la devozione reciproca a Cristo.
5 modi in cui i Cavalieri della Santa Eucaristia incoraggiano la spiritualità individuale
Ecco cinque modi pratici in cui i Cavalieri della Santa Eucaristia realizzano la propria missione:
1) Incoraggiamento e fiducia da parte dei confratelli
2) Un nutrito programma quotidiano che include momenti di preghiera e di lavoro manuale nella creazione di Dio
3) Tempo per la ricreazione con gli altri membri della comunità
4) Devozione alla Santa Eucaristia
5) Un Codice di Cavalleria che abbraccia la carità nei confronti del prossimo e la devozione al Signore.