Innocenzo XII è stato l'ultimo Papa con la barba, Clemente VIII il primo a provare il caffè e Leone X il primo (e ultimo) ad avere come animale da compagnia un elefante, ma Papa Paolo VI (noto anche come “il Papa pellegrino”) è stato il primo a viaggiare in aeroplano, il primo a lasciare l'Italia dal 1809 e il primo a visitare tutti i continenti.
Ha compiuto visite pastorali in Uganda (diventando così il primo Papa regnante nella storia ad essersi mai recato in Africa) e nelle Filippine, assistendo a Congressi Eucaristici Internazionali a Bombay (India) e Bogotà (Colombia) e rivolgendosi alle Nazioni Unite a New York nell'ottobre 1965.
Possiamo essere abituati a vedere i Papi girare il mondo, ma per secoli il fatto che un Pontefice uscisse da Roma è stato eccezionale. Nei primi 500 anni di cristianesimo, i Papi lasciavano Roma solo se vi erano costretti – la maggior parte delle volte quando venivano mandati in esilio dalle autorità imperiali. Nei primi tempi del cristianesimo, infatti, l'esilio sembrava la regola. Papa Clemente I (il quarto Pontefice, subito dopo Pietro, Lino e Cleto) venne esiliato da Traiano, e poi martirizzato nel Mar Morto verso l'anno 99, secondo i racconti apocrifi. Papa Ponziano (230-235) morì in esilio in Sardegna.
Anche Papa Cornelio (251-253) morì dopo un anno di esilio a Civitavecchia, a 80 chilometri da Roma. Papa Liberio (352-366) venne esiliato a Berea da Costanzo II. L'esilio, però, non conta come viaggio.
Dal VI secolo in poi, troviamo almeno tre Papi che viaggiarono da Roma a Costantinopoli: Vigilio nel 547, Agazio nel 680 e Papa Costantino nel 710. Papa Stefano II divenne il primo Pontefice ad attraversare le Alpi nel 752 per incoronare Pipino il Breve, e Pio VII fece lo stesso circa mille anni dopo per incoronare Napoleone. Ovviamente, però, nessuno di loro aveva un aeroplano a disposizione.
Papa Giovanni Paolo II ha realizzato più viaggi pastorali di tutti i suoi predecessori messi insieme, percorrendo circa 1.160.000 chilometri, più o meno l'equivalente di 31 viaggi intorno al mondo. È Paolo VI, però, a detenere il record di essere stato il primo Papa a viaggiare in aereo, e anche a viaggiare fuori dall'Europa. I suoi viaggi hanno rappresentato un esempio per altri Papi, e sono stati portati avanti dai suoi successori – Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco.
Il primo viaggio di Paolo VI fuori dall'Europa (è stato il primo Papa a lasciare l'Italia dal 1809) è stato il primo pellegrinaggio papale in Terra Santa della storia, che ha comportato visite a Giordania e Israele nel gennaio 1964. Nel dicembre dello stesso anno, il Pontefice è andato in Libano e in India. Nell'ottobre 1965 si è recato a New York e ha incontrato il Presidente Lyndon B. Johnson, si è rivolto all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite e ha celebrato la Messa allo Yankee Stadium.