Cercare di uscire di casa al mattino con quattro persone non è un compito facile. Giorno dopo giorno, alle 7.47 ci affrettiamo e ci spingiamo l'un l'altro in macchina. È il massimo del ritardo che ci possiamo permettere, e arriviamo comunque sempre a malapena a svolgere i nostri doveri mattutini. Non raggiungiamo mai la macchina un minuto prima, è sempre una corsa fino all'ultimo secondo.
Per via dello stress e della confusione, sono nervosa e stressata ancor prima di salire in macchina anziché cominciare la giornata con pace e aspettative. Il mio stato d'animo irritabile ed energico fa sì che anche tutti gli altri siano di cattivo umore. Qualcosa deve cambiare.
Ricorro alla novena dell'abbandono. Quest'anno non l'avevo mai recitata prima di maggio, quando una mia amica ha chiesto alle sue damigelle d'onore di pregarla con lei la settimana prima del suo matrimonio. Mi ha subito tolto lo stress. Ogni giorno c'è una preghiera diversa, ma la novena termina sempre con lo stesso ritornello, che si ripete 10 volte: “O Gesù, mi abbandono a Te, pensaci Tu!”
Forte, vero? Entriamo nei dettagli di questa bellissima preghiera.
Il Servo di Dio don Dolindo era un sacerdote che conosceva Padre Pio. È morto nel 1970, e ha ascoltato le parole della novena di resa a Gesù. Secondo Padre Pio era un uomo davvero santo, e si è dedicato soprattutto a Gesù attraverso Maria.
La novena consiste in un breve paragrafo delle parole di Gesù verso chi sta lottando con preoccupazioni e stress seguito dal ritornello, da recitare 10 volte. Si può recitare tutta la novena o solo il ritornello “O Gesù, mi abbandono a Te, pensaci Tu!” per iniziare la giornata. Anziché iniziare la vostra giornata con questa preghiera, potete anche usarla quando emerge qualcosa di stressante. Se volete avere il controllo di tutto quello che accade intorno a voi ma siete in difficoltà, recitare regolarmente questa preghiera sarà una pratica particolarmente utile!
Questa preghiera può cambiare la vostra giornata perché favorisce il fatto di chiedere aiuto, obbligando a cercare di lasciar andare le cose che non si possono controllare.
State affrontando una situazione stressante? Una riunione che vi preoccupa? Una persona che vi mette ansia? Una situazione che vi costa controllare? Forse avete solo molto da fare o provate una sensazione persistente di inquietudine che non riuscite a scrollarvi di dosso. Qualunque cosa sia, questa preghiera è incredibilmente utile se combattete con qualsiasi tipo di ansia.
Dio ci dice che è sempre con noi, e questo è un ottimo modo per prenderlo in parola affidandogli le cose concrete con cui combattiamo in ogni momento.
Il che mi riporta alla routine con la mia famiglia...
Indovinate cosa facciamo dopo esserci messi la cintura di sicurezza ed essere usciti dal parcheggio alle 7.48? Facciamo il segno della croce e diciamo insieme 10 volte “O Gesù, mi abbandono a Te, pensaci Tu!”