Col mese di settembre, le nomine dei vescovi (che in alcuni casi sono pubbliche da giugno) prendono effetto; il che significa che numerosi parroci stanno entrando nelle nuove parrocchie. Nella diocesi di Poitiers, padre Louis de Villoutreys si è messo in marcia per incontrare i suoi nuovi parrocchiani.
Berretto calzato e zaino in spalla, padre Louis ha lasciato la sua parrocchia di Sainte-Thérèse-de-l’enfant-Jésus-en-Châtelleraudais (Vienne) lunedì 30 agosto. Venerdì 3 settembre è entrato a Chauvigny, nella nuova parrocchia di Saint-Pierre-II, a qualche chilometro di distanza. Cinque giorni di cammino per ricentrarsi e “prendersi il tempo necessario”.
Amo camminare e scoprire nuovi paesaggi. E poi è un momento di decompressione, un tempo in cui mi riposo.
All’aspetto “piccolo pellegrinaggio” se ne combina uno più missionario:
È un modo per andare incontro ai parrocchiani lì dove sono, di farmi ospitare, di camminare un poco con alcuni. Ogni sera celebro la messa, e questo richiama altre persone ancora.
Al termine di una tappa, il parroco condivide la propria testimonianza con le persone che ha incontrato. Si è pure presentato nei differenti municipi.
Sono impressionato dall’accoglienza dei parrocchiani: questa semplicissima iniziativa intercetta molte persone. A Valdivienne sono stato accolto da diverse persone, fra cui il sindaco.
Un modo originale per familiarizzarsi con i luoghi in cui si è inviati e con gli abitanti. Quanti non lo avessero incontrato per strada potranno rifarsi con la messa d’insediamento, prevista per i primi giorni di ottobre.
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]