La Bibbia ci esorta in molti versetti a pregare. Ci insegna l’importanza della preghiera, ma soprattutto ci dice di pregare gli uni per gli altri. Pregare per gli altri, specialmente per i nemici, gli sconosciuti, i grandi peccatori, le famiglie, i malati, la santificazione dei sacerdoti e la purificazione delle anime benedette del Purgatorio, è un atto di misericordia che Dio gradisce.
Le anime benedette del Purgatorio continuano a chiedere le nostre preghiere e ci gridano “Non ci abbandonate!”
Ho menzionato il Purgatorio. Ogni volta che scrivo su questo tema, alcuni dicono che non esiste, che non è biblico. Non fate caso a loro.
Ad Aleteia abbiamo trattato il tema perché ci sembra importante essere coerenti con la nostra fede e il dovere morale di misericordia nei confronti di chi ha più bisogno di noi.
Cosa dice il Catechismo della Chiesa Cattolica?
Al numero 1030, si legge che “coloro che muoiono nella grazia e nell'amicizia di Dio, ma sono imperfettamente purificati, sebbene siano certi della loro salvezza eterna, vengono però sottoposti, dopo la loro morte, ad una purificazione, al fine di ottenere la santità necessaria per entrare nella gioia del cielo”
Il numero 1031 dice: “La Chiesa chiama purgatorio questa purificazione finale degli eletti, che è tutt'altra cosa dal castigo dei dannati”.
Non smettete mai di pregare per le anime del Purgatorio. Ce ne sono di abbandonate, per le quali nessuno prega. Potete far loro il favore di elevare sacrifici e preghiere per la loro pronta liberazione?
Sapevate che ci sono state 13 mistiche che hanno visto le anime del Purgatorio? Ci dicono “Sono tristi e soffrono”.
Aiutatele! Sono nostre sorelle!
Su Aleteia abbiamo pubblicato una preghiera di Santa Gertrude per liberare le nostre sorelle, le anime benedette del Purgatorio. Ve la raccomando.
Fratelli cattolici, abbiate pietà e misericordia, tiriamo fuori le anime dal Purgatorio.
Ci state?
