Diamo per scontato che l’argomento sia ormai noto, e che la rivoluzione dell'ascolto di questa piattaforma non sia assolutamente più un quesito. Nel caso, vi invitiamo a leggere in questo articolo.
Piccola curiosità per chi tra di voi desidera andare al cuore della questione: secondo le stime rilasciate dalla stessa piattaforma, pare che i conti di Spotify siano ancora in rosso nonostante molti parametri risultino invece in crescita. Nel trimestre che si è chiuso in giugno le perdite di Spotify sono scese a 76 milioni di euro a fronte dei 394 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.
Questo non incide assolutamente sulla qualità del servizio che anzi cresce sia nelle proposte commerciali, sia nei contenuti.
Spotify è una piattaforma in streaming dedicata all’ascolto, il che non indica una esclusività musicale, che comunque ne fa ancora da padrona, ma significa mettere a disposizione tutto ciò che ha a che fare con la fruizione aurale: podcast; audiolibri; radiodrammi; corsi di lingua; discorsi famosi; poesie ma anche meditazione e self-help.
Molti di questi contenuti sono in lingua inglese o spagnola, ma sono numerosi i contenuti in lingua italiana di interesse, soprattutto per quanto riguarda podcast e audiolibri. Perchè approfittarne?
Nel digital nessun servizio si basa sulla casualità. La narrazione è la base su cui si muovono le passioni, gli interessi e di conseguenza le azioni. La mente umana ha una maggiore capacità di comprensione e di memoria, soprattutto grazie all’ascolto, senza che la qualità di assimilazione della notizia o informazione subisca un danno. Quindi, aver la possibilità di ascoltare l'intera lettura di un’opera immensa come la Bibbia, permette all’ascoltatore (non più lettore) di ricordare meglio alcuni passaggi. Questo grazie anche alla divisione in frame di un massimo di 9 minuti (attualmente la lettura della Bibbia è in lingua spagnola) che ne scaglionano i contenuti in molti capitoli facilmente indicizzati. Spotify offre, anche gratuitamente, ai suoi utenti la possibilità di usufruire di questi servizi con pochissimi click: vai sul bottone search, e scrivi ciò che cerchi, infine ascolti.
Tutti i contenuti che abbiamo elencato extra musica, sono raggiungibili anche attraverso specifiche App che ne clusterizzano i contenuti per specifici target. Spotify mette a disposizione in una sola App una possibilità di scelta infinita, selezionata e organizzata, mettendosi quindi in una posizione di vantaggio rispetto ai suoi competitors.
Perché è indicato per le famiglie? Cliccando la categoria “Bambini e Famiglia” è possibile far ascoltare ai più piccoli classici della letteratura per l’infanzia come Gianni Rodari, storie di incredibili letture, come tutta la saga di Harry Potter, o classici internazionali con accompagnamenti musicali, scegliendo magari di trasmettere l’audio direttamente dalle casse della vostra auto.
Spotify è dunque uno strumento interessante che merita di essere esplorato per una fruizione quotidiana della conoscenza e dell’intrattenimento. Non solo musica, ma contenuti funzionali alle esigenze di tutti: dalla cucina, alla favole, dalla lettura alla meditazione, passando anche alla riproduzione dei suoni della natura.
Gli sviluppi della contemporaneità sanno essere buoni compagni di viaggio, ciò che è necessario è sapere cosa stiamo facendo, ma questo è un consiglio sempreverde che occupa tutta sfera del comportamento umano, online incluso.