Aleteia logoAleteia logoAleteia
martedì 23 Aprile |
Aleteia logo
News
separateurCreated with Sketch.

Il centro vaccinazioni di Sant’Egidio non lascia indietro nessuno

COCHABAMBA

Kasper Mariusz Kaproń Ofm

Catholic-factchecking.com - pubblicato il 29/07/21

Nel cuore di Trastevere, Sant’Egidio offre vaccinazioni in un ambiente felice e rilassato. Molti medici e infermieri si sono resi disponibili per somministrare la vaccinazione a gente che sarebbe stata esclusa dalla campagna di immunizzazione – senzatetto, immigrati irregolari...

“L’apertura di questo hub vaccinale è per aiutare gli ultimi”, ha dichiarato Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio. “Ci sono ancora migliaia di persone che vivono per strada, che non hanno un domicilio fisso. Tante che non sono state raggiunte dalla campagna vaccinale, ma possono essere raggiunte da quella rete di contatti che Sant’Egidio tesse da anni con i poveri e nelle periferie. Non vogliamo abituarci ai morti, per questo apriamo questo hub. Tutto qui è nel segno della gratuità. Tutti gli operatori lo fanno volontariamente a titolo gratuito. Vogliamo dare il meglio a chi non ha niente! Oggi il nostro slogan è ‘Più vita’”.

All’inaugurazione del centro era presente il commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, il generale Francesco Paolo Figliuolo. “Siamo tutti qui a San’Egidio per non lasciare indietro nessuno e fare qualcosa per quelli che sono meno fortunati di noi, che hanno uguale diritto ad avere una vaccinazione che avvenga in maniera corretta’”, ha affermato.

“Qui ci sono medici, infermieri, operatori sanitari che in maniera totalmente gratuita donano parte del proprio tempo libero per una causa e per il bene comune. Chi viene vaccinato qui riceve un opuscolo con un numero telefonico a cui si può telefonare giorno e notte e a cui risponde un operatore per qualsiasi evenienza. Il medico è sempre pronto nei casi in cui bisogna intervenire per persone che non avrebbero altro modo per far sentire la propria voce”.

Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato anche rappresentanti delle organizzazioni che cooperano al progetto: il presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, l’assessore alla sanità della regione Lazio, Alessio D’Amato, l’assessore regionale per i servizi sociali Alessandra Troncarelli e il direttore della ASL Roma 1 Angelo Tanese.

Il centro sarà aperto il martedì e il giovedì per tutta l’estate e nei mesi successivi.

La Comunità di Sant’Egidio è un’associazione cattolica laica che si dedica al servizio sociale, fondata nel 1968 da Andrea Riccardi. Nel 1986 la Curia Romana l’ha riconosciuta come associazione internazionale di fedeli. Le sue attività includono la preghiera serale come impulso per offrire assistenza a un’ampia gamma di persone bisognose: “anziani soli e non autosufficienti, immigrati e senzatetto, malati terminali e pazienti affetti da Hiv/Aids, giovani a rischio di devianza ed emarginazione, nomadi e disabili fisici e mentali, tossicodipendenti, vittime di guerra e prigionieri”.

La Comunità ha anche un alto profilo nel settore dei negoziati di pace, nell’affrontare l’epidemia di Aids in Africa e nell’opposizione alla pena capitale, adottando un approccio ecumenico in tutto il suo operato.

Sant’Egidio è una rete di piccole comunità di vita fraterna, attualmente presente in 73 Paesi: Europa (23), Africa (29), Asia (7), Nordamerica (8) e Sudamerica (5). Ha circa 50.000 membri.

Tags:
comunità sant'egidioTutto sui vaccini anti COVID-19
Top 10
See More